Prende il via da oggi, 15 settembre 2021, il servizio di cashback del pedaggio autostradale che permetterà ai viaggiatori di richiedere un rimborso sul prezzo del pedaggio per il tempo trascorso in coda a causa di lavori sulla tratta autostradale percorsa.
Dopo quasi un anno dal suo annuncio e mesi di sperimentazione, Autostrade per l’Italia ha dato il via al servizio di cashback, ovvero un rimborso che va dal 25% al 100% in base ai ritardi causati dai cantieri rispetto a tempi di percorrenza normali.
Per ottenerlo non è necessario essere possessori di Telepass, ma basta scaricare l’app ufficiale “Free to X Cashback”: tramite smartphone, gli automobilisti di auto, furgoni, camion, moto e altri mezzi di trasporto potranno segnalare ritardi sulla tratta percorsa a causa di lavori di manutenzione o altri disagi che causano code o rallentamenti, aumentando i tempi di percorrenza.
L’applicazione, tuttavia, valuterà le richieste giunte per ritardi significativi che vanno oltre i tempi medi di percorrenza della determinata tratta in questione, monitorando le condizioni di traffico in autostrada e verificando quindi che la richiesta di rimborso sia giustificata.
Il tempo standard è calcolato sulla velocità di 100km/h per i veicoli leggeri e 70 km/h per quelli pesanti e dal calcolo del ritardo restano esclusi problemi estranei ai cantieri: traffico intenso, meteo, incidenti o blocchi a causa di manifestazioni non saranno una giustificante per la richiesta del cashback, così come – ovviamente – le soste prolungate in autogrill.
Il funzionamento dell’app è simile a quello del Cashback di Stato: i ritardi finiranno in un borsellino elettronico che maturerà a seconda delle richieste accettate e i pagamenti avranno inizio a partire da gennaio 2022.
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