Magazine RDS

Come funzionerà la Superlega, la nuova competizione che vuole rivoluzionare il mondo del calcio

“Solo così salveremo il calcio. Questo sport è in un momento critico, quello che stiamo facendo è solo per il bene del pallone”. Sono le parole di Fiorentino Perez, il presidente del Real Madrid, a difesa della neonata Superlega. Presentato questa domenica, il progetto sta facendo parecchio discutere e ha già incassato diversi no da molti dei principali esponenti del mondo sportivo e della storia del calcio, in primis i rappresentati della Fifa e della Uefa.


Ma in cosa consiste? Si tratta di una sfida tra le squadre più famose del mondo, una competizione che mira a coinvolgere i migliori team d’Europa, tra cui quelli più ricchi e con un passato più glorioso. Nei 12 club fondatori troviamo ovviamente il Real Madrid insieme al Barcellona e all’Atletico Madrid. Quelli italiani sono il Milan, l’Inter e la Juventus mentre dall’UK hanno dato l’adesione il Manchester City, il Liverpool, l’Arsenal, il Chelsea e il Tottenham.


Secondo il comunicato stampa pubblicato dal Il Corriere, il format prevederebbe una serie di incontri a cui parteciperanno 20 club: 15 fondatori e altre 5 che potranno accedere alla competizione ogni anno in base ai risultati conseguiti. Saranno partite infrasettimanali per due gironi da dieci squadre “che giocheranno sia in casa che in trasferta e con le prime tre classificate di ogni girone che si qualificheranno automaticamente ai quarti di finale” – spiega il comunicato – “Le quarte e quinte classificate si affronteranno in una sfida andata e ritorno per i due restanti posti disponibili per i quarti di finale. Il formato a eliminazione diretta, giocato sia in casa che in trasferta, verrà utilizzato per raggiungere la finale a gara secca che sarà disputata alla fine di maggio in uno stadio neutrale”.



Foto: LaPresse