Da lunedì l’intero stivale potrebbe non avere più zone rosse. Secondo quanto riporta Il Corriere, l’Italia si avvicina sempre di più ad un regime di restrizioni meno severe. Come sempre i cambi di colore verranno ufficializzati nel tardo pomeriggio di oggi dal ministro Speranza dopo l’ultimo aggiornamento sulla curva dei contagi.
La Valle d’Aosta è in bilico per passare da rossa ad arancione. Puglia, Basilicata e Calabria sperano diventare gialle. Preoccupano invece i dati del Veneto il cui Rt è salito a 0,95 e si trova ad un passo da tornare arancione ma rimarrà comunque gialla per almeno i prossimi sette giorni. Le isole rimarranno arancioni non senza polemiche. Il governatore della Sardegna Christian Solinas ha protestato in quanto i dati sono più che buoni ma il regolamento presente nel decreto impone ancora una settimana prima di passare alla fascia gialla. “Negli ultimi 14 giorni, tutti i principali indicatori sono in miglioramento, con un quadro generale compatibile con la fascia di rischio più bassa” – ha detto Solinas — “Rimanere in arancione sarebbe paradossale”.
Intanto è arrivato l’ok del governo in merito ai protocolli per la riapertura dei luoghi per lo sport. I primi a tornare ad allenarsi al chiuso saranno i nuotatori che potranno tornare in piscina, per la riapertura delle palestre invece si dovrà aspettare il primo giugno.