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Dai limiti di velocità alle regole per i monopattini elettrici: cosa cambia con il nuovo Codice della strada


Con il via libera definitivo del Senato, il nuovo Codice della strada è realtà. Le modifiche introdotte mirano a garantire maggiore sicurezza sulle strade italiane, inasprendo le sanzioni per chi infrange le regole e introducendo nuove norme per monopattini, neopatentati e ciclisti. Ecco cosa cambia.


Multe più salate per eccesso di velocità e sosta vietata


Chi supera i limiti di velocità di oltre 10 km/h (ma meno di 40 km/h) rischia una sanzione tra i 173 e i 694 euro. Se la violazione si ripete in un centro abitato almeno due volte in un anno, la multa può salire fino a 880 euro, con sospensione della patente da 15 a 30 giorni.


Anche per i divieti di sosta le multe diventano più severe: sostare nei parcheggi riservati ai disabili costerà da 330 a 990 euro, mentre fermarsi nelle corsie degli autobus comporterà una multa tra 165 e 660 euro.


Tolleranza zero per chi guida sotto effetto di alcol o droghe


Le sanzioni per guida in stato di ebbrezza sono state incrementate:



Chi guida sotto effetto di droghe rischia la revoca della patente e la sospensione per 3 anni.


Norme per neopatentati


I neopatentati vedono innalzato il limite di potenza delle auto che possono guidare, da 70 kW/t a 105 kW/t, ma il divieto di guida per supercar è esteso da uno a tre anni. Inoltre, per i primi tre anni dalla patente, il tasso alcolemico tollerato resta zero.


Chi infrange le norme sull’alcol potrebbe essere obbligato a installare un alcolock, dispositivo che impedisce l’avvio del veicolo in caso di presenza di alcol nel corpo.


Regole stringenti per i monopattini elettrici


I monopattini elettrici dovranno essere dotati di:



Chi non rispetta queste norme rischia multe da 100 a 800 euro. Inoltre, i monopattini potranno circolare solo su strade urbane con limite di velocità non superiore a 50 km/h, ed è vietata la circolazione contromano.


Maggiore tutela per ciclisti e animali


Le auto dovranno mantenere una distanza minima di 1,5 metri quando sorpassano una bicicletta, pena sanzioni più severe.


Abbandonare animali in strada comporterà la revoca della patente, con il rischio di pene detentive fino a 7 anni se l’azione causa incidenti con feriti o morti.


Autovelox e utilizzo del cellulare


L’uso di autovelox sarà regolamentato con maggiore precisione: i dispositivi devono essere segnalati con appositi cartelli entro un chilometro dalla loro posizione e non possono essere troppo vicini tra loro (almeno 3 km sulle strade extraurbane principali).


Chi utilizza il cellulare alla guida rischia multe da 250 a 1.000 euro, con sospensione automatica della patente e decurtazione di 10 punti. In caso di recidiva, la sanzione può arrivare fino a 1.400 euro e la sospensione della patente fino a 3 mesi.


Foto: iStock.