Con l’aumento dei contagi a causa della variante Delta saranno presto previste nuove restrizioni con l’obiettivo di frenare l’impennata della curva epidemiologica e tenere monitorate le terapie intensive.
Dopo le raccomandazioni diffuse ieri dal CTS, oggi le Regioni si riuniranno per mettere a punto una propria posizione mentre la cabina di regia del governo ha fissato una riunione per domani. Al centro della discussione ci sarà sicuramente l’obbligatorietà del green pass per accedere a determinati luoghi e attività. Secondo quanto anticipa il Corriere, è possible che si scelgano misure diversificate. Nei ristoranti al chiuso, così come negli altri luoghi dove sono già previste regole di distanziamento, sarà necessaria solo la prima dose; dove invece si possono creare assembramenti con più facilità sarà richiesto il ciclo vaccinale completo.
L’obiettivo del governo è quello di tenere il più possibile aperte le attività in modo da far ripartire l’economia, per questo i parametri che definiranno i colori delle regioni potranno essere rivisti dando più peso al numero di persone ricoverate in area medica e in terapia intensiva. L’ipotesi è che si andrà in zona gialla se l’occupazione dei reparti ordinari supera il 10 % dei posti letto a disposizione e quella delle terapie intensive va oltre il 5%.
Le regole andranno a confluire in un nuovo decreto che potrebbe entrare in vigore già da lunedì 26 luglio.
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