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Due anni senza Kobe Bryant: inaugurata una statua sul luogo della tragedia


Sulle colline di Calabasas, in California, è stata inaugurata una scultura in onore di Kobe Bryant e di sua figlia Gianna – detta Gigi – Bryant, collocata sul luogo del tragico incidente in cui hanno perso la vita assieme ad altre sette persone. 


I due viaggiavano a bordo dell’elicottero privato che si schiantò lo scorso 26 gennaio 2020 provocando la morte di tutti i passeggeri a bordo, lasciando un vuoto incolmabile nella vita della famiglia Bryant, ma anche di tutti gli appassionati di sport in tutto il mondo. 



La statua è stata realizzata dallo scultore Dan Medina e raffigura Kobe nell’iconica uniforme dei Lakers con il numero 24 ben visibile e un braccio attorno a Gianna, anche lei in tenuta sportiva con un pallone da basket al fianco, mentre guarda sorridente dal basso verso l’alto il papà, la sua grande guida di vita. 


Intervistato dalla Nbc Los Angeles, l’artista ha spiegato di aver portato la statua di 73kg in cima alla collina alle 4 del mattino di mercoledì e che si tratta di una sistemazione temporanea. 



Sul piedistallo della scultura ci sono incisioni che riportano i nomi di tutte le vittime del tragico incidente e una citazione molto cara al grande Kobe: “Gli eroi vanno e vengono, ma le leggende sono per sempre.”


Immagine di copertina: LaPresse