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È arrivato il Bonus Mobili 2025: mini-guida con requisiti, limiti di spesa, come richiederlo e tutte le info utili


Il Bonus Mobili 2025 è un’agevolazione fiscale che consente di detrarre il 50% delle spese sostenute per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione. Questa detrazione è ripartita in 10 quote annuali di pari importo.


Non è stata ancora comunicata una data precisa per questo bonus ma, dal momento che la raccolta delle adesioni dovrà avvenire entro 60 giorni dall’entrata in vigore della Legge di Bilancio (caduta il 1 gennaio), il click day è previsto per l’ultima settimana del mese di febbraio.


Requisiti per accedere al Bonus Mobili 2025



Beni agevolabili con il Bonus Mobili 2025



  – Classe A per i forni


  – Classe E per lavatrici, lavasciugatrici e lavastoviglie


  – Classe F per frigoriferi e congelatori


Modalità di pagamento


Per usufruire della detrazione, i pagamenti devono essere effettuati con:


– Bonifico bancario o postale


– Carte di credito o di debito


Non sono ammessi pagamenti con assegni, contanti o altri mezzi. È importante conservare le ricevute dei pagamenti, le fatture di acquisto riportanti la natura, la qualità e la quantità dei beni e dei servizi acquisiti, oltre alla documentazione che attesti l’effettivo pagamento.


Come richiedere il Bonus Mobili 2025


  1. Avvio dei lavori edilizi: iniziare i lavori di ristrutturazione e conservare tutta la documentazione che ne attesti l’avvio e la natura.
  2. Acquisto dei beni: effettuare l’acquisto di mobili ed elettrodomestici entro il 31 dicembre 2025, rispettando le modalità di pagamento previste.
  3. Richiesta della detrazione: indicare le spese sostenute nella dichiarazione dei redditi, specificando i dati catastali dell’immobile oggetto di ristrutturazione. La detrazione verrà ripartita in 10 rate annuali di pari importo.


È possibile beneficiare del Bonus Mobili anche per l’acquisto di beni destinati ad arredare un ambiente diverso dello stesso immobile oggetto di intervento edilizio. Inoltre, le spese di trasporto e montaggio dei beni acquistati sono detraibili, purché pagate con le modalità richieste per fruire della detrazione.


Foto di Naomi Hébert su Unsplash