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È in arrivo il Bonus TARI 2024: i requisiti e come fare domanda


Il Bonus TARI 2024 rappresenta una misura di sostegno economico introdotta dal governo italiano per alleviare il peso della tassa sui rifiuti (TARI) sulle famiglie a basso reddito. Questo beneficio si inserisce in un più ampio quadro di iniziative volte a supportare le fasce più vulnerabili della popolazione, in un contesto economico ancora segnato dalle conseguenze della pandemia e dall’aumento del costo della vita.


Come funziona il Bonus TARI 2024


Il Bonus TARI 2024 consiste in uno sconto parziale o totale sulla tassa sui rifiuti, calcolato in base al reddito e alla composizione del nucleo familiare. Questo sconto può essere applicato direttamente sulla bolletta della TARI, riducendo l’importo dovuto o, in alcuni casi, azzerandolo completamente. Ogni Comune definisce la soglia ISEE per poter accedere al bonus.


Requisiti per accedere al Bonus TARI 2024


Per poter usufruire del Bonus TARI 2024, i contribuenti devono soddisfare una serie di requisiti, sia di natura economica che sociale. Ecco i principali criteri di accesso:


  1. ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente): il nucleo familiare deve avere un ISEE inferiore a una determinata soglia, stabilita dai singoli Comuni. Per il 2024, in linea generale,  la soglia massima per accedere al bonus è fissata a 8.265 euro. Tuttavia, per famiglie numerose (con più di tre figli a carico), il limite ISEE è aumentato a 20.000 euro.
  2. Residenza: il richiedente deve essere residente nell’immobile per il quale si richiede il bonus. Non è possibile ottenere il bonus per seconde case o immobili non abitati stabilmente.
  3. Situazione patrimoniale: oltre al reddito, viene valutata anche la situazione patrimoniale complessiva del nucleo familiare, inclusi eventuali beni immobili e mobili.
  4. Composizione del nucleo familiare: il bonus tiene conto della composizione del nucleo familiare, con particolare attenzione alle famiglie numerose, ai nuclei con anziani a carico e alle famiglie monoparentali.


Come richiedere il Bonus TARI 2024


La procedura per richiedere il Bonus TARI 2024 varia leggermente da comune a comune, poiché la gestione della tassa sui rifiuti è di competenza locale. In generale, però, il processo prevede i seguenti passaggi:


  1. Raccolta della documentazione: il richiedente deve procurarsi la certificazione ISEE aggiornata, insieme ad altri documenti che possono variare a seconda del comune (ad esempio, stato di famiglia, certificati di residenza, ecc.).
  2. Presentazione della domanda: la domanda deve essere presentata presso gli uffici comunali competenti o attraverso i canali digitali predisposti dal comune di residenza. Alcuni comuni offrono anche la possibilità di inviare la richiesta tramite posta elettronica certificata (PEC).
  3. Verifica e concessione: una volta presentata la domanda, gli uffici comunali procederanno alla verifica dei requisiti. Se la domanda viene accolta, il bonus sarà applicato direttamente sulla bolletta della TARI.


Tempistiche e scadenze


Le scadenze per la presentazione delle domande possono variare a seconda del comune di residenza. È importante consultare il sito web del proprio comune o contattare gli uffici competenti per informazioni precise sulle tempistiche. Generalmente, le domande devono essere presentate entro il primo trimestre dell’anno.


Foto di Gary Chan su Unsplash