Elon Musk ci ha abituato alle provocazioni più surreali, questa, è però così assurda da essere difficilmente classificabile. Poche ore fa il CEO di Tesla ha sfidato a duello il presidente russo Putin. “Con la presente io sfido Sfido Vladimir Putin ad un combattimento singolo. La posta in gioco è l’Ucraina”. È questo il testo del primo tweet pubblicato dal suo account ufficiale, a cui ne è seguito un altro – “Sei d’accordo con questa lotta?” – con il tag dell’account della presidenza russa.
Al momento il suo messaggio non è stato preso sul serio. Tra i tantissimi tweet di risposta, però, c’è anche quello di Roscosmos Rogozin. Il capo dell’agenzia spaziale russa ha citato un verso di un racconto del poeta Aleksandr Sergeevič Puškin: “Tu, piccolo diavolo, sei ancora giovane, Sei troppo debole per competere con me; Sarebbe solo una perdita di tempo. Prima dovrai superare mio fratello”.
Fin dall’inizio del conflitto, l’imprenditore ha subito preso le parti del popolo ucraino. Di recente Musk aveva inviato le antenne per connettersi ai satelliti Starlink operati da Space X fornendo così la banda larga necessaria per navigare e comunicare via internet senza essere intercettati.
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