Terza dose per anziani e per soggetti a rischio: la Germania ha deciso di riprendere la campagna vaccinale contro il coronavirus per somministrare un’ulteriore richiamo per chi ha un sistema immunitario debole.
La decisione è stata presa dal ministero federale della sanità a seguito della crescente preoccupazione per la debole risposta immunitaria alla variante delta che ormai circola in tutta Europa, molto più contagiosa della precedente. La somministrazione del richiamo sarà tuttavia facoltativa e avverrà con vaccini a mRNA, ovvero Pfizer o Moderna, indipendentemente dal vaccino ricevuto per la prima e per la seconda dose.
Attualmente in Germania circa il 52% della popolazione ha completato il ciclo vaccinale che prevede la somministrazione di due dosi, mentre il 62% ha ricevuto almeno una dose.
In Israele, intanto, la decisione di somministrare una terza dose è già stata presa qualche giorno fa, mentre è al vaglio nel Regno Unito; anche l’Italia sta valutando aprire la campagna vaccinale con la somministrazione di un richiamo.
“Sarà molto probabile un booster, una terza dose dei vaccini”, ha detto il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, Silvio Brusaferro, in un’intervista a Il Messaggero.
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