Secondo le proiezioni di Assindatcolf e delle associazioni dei consumatori Assoutenti e Cittadinanzattiva i nonni sono indubbiamente la soluzione più economica per aiutare i genitori nella gestione dei propri figli soprattutto in estate quando i primi lavorano mentre i secondi sono a casa da scuola.
Purtroppo non tutti possono beneficiare dell’aiuto dei propri nonni e devono ricorrere a soluzione economicamente dispendiose come il pagare la o il baby sitter o mandare i figli e le figlie nei centri estivi.
Quanto si risparmia grazie all’aiuto dei nonni
Come hanno calcolato Assindatcolf e Assoutenti coloro che possono farsi aiutare dai nonni risparmiano in media 2.000 euro ogni estate. Le due associazioni hanno calcolato che una/un baby sitter a tempo pieno può costare dai 1.600 ai 1.800 euro al mese e per coloro che devono coprire l’intera estate va da sé che il costo lieviti.
Per quanto riguarda i centri estivi nelle grandi città tra giugno e agosto si possono persino superare i 2.000 euro.
“Quello dei nonni” – spiega Andrea Zini, presidente di Assindatcolf, a Il Mesaggero – “è un ruolo davvero insostituibile, affettivo, sociale ed economico. Il carico di cura dei nipoti che pesa su di loro è molto forte e va riconosciuto. Non possono essere lasciati soli: servono aiuti e agevolazioni fiscali, ad esempio che rendano sostenibile il costo del personale domestico”.
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