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Il commovente discorso di Zelensky ai Grammy: “Aiutateci in ogni modo ma non con il silenzio”


“Aiutateci ma non col silenzio”. L’ospite più importante della notte dei Grammy Awards è stato Volodymyr Zelensky. Il presidente ucraino si è collegato con il palco del MGM Grand Garden Arena di Las Vegas e ha voluto lanciare la sua richiesta d’aiuto, ricordando che la musica debba essere sempre l’opposto della guerra, perché dopo la guerra non ci può essere nient’altro che il silenzio. 



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“La guerra? Cosa ci puo’ essere di più opposto alla musica?” – ha detto Zelensky – “I nostri musicisti mettono il giubbotto antiproiettile invece dello smoking. Cantano per i feriti. Negli ospedali. Anche per quelli che non li possono sentire. Ma la musica riesce a sfondare comunque. Sulla nostra terra combattiamo la Russia che ha portato un orribile silenzio con le sue bombe. Riempite il silenzio della morte con la vostra musica. Riempitelo oggi con la vostra storia. Aiutateci in ogni modo, in ogni modo ma non con il silenzio. E verrà la pace”.


Dopo il collegamento è salito sul John Legend che ha cantato “Free”, accompagnato da una band di musicisti vestiti nei colori della bandiera ucraina. Insieme a lui anche la cantante ucraina Mika Newton, la musicista Siuzanna Igidan e la poetessa Lyuba Yakimchuk



Foto: LaPresse