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Italia fuori dai Mondiali, sotto accusa il regolamento Fifa: è possibile il ripescaggio?


È ancora alto il disappunto degli italiani verso la nazionale di calcio, che non è riuscita a centrare la qualificazione ai prossimi Mondiali 2022 previsti in Qatar tra novembre e dicembre, non brillando prima con le sfide nella fase a gironi e poi nella sfida di playoff con la Macedonia del Nord


Un risultato che sembrava – sulla carta – alla portata di una squadra vincitrice degli ultimi Europei di calcio, ma gli Azzurri non sono riusciti a portare a casa il risultato, perdendo la sfida contro i Macedoni al 92° minuto di gioco, poco prima dei supplementari. 


C’è da dire anche che la Nazionale non ha perso molte partite da quando Roberto Mancini si è seduto sulla panchina dell’Italia: sono soltanto 4 i match persi su 47 gare ufficiali (contro Portogallo, Francia e Spagna in Nations League e contro la Macedonia del Nord nei playoff per i mondiali). 



Quindi, di fatto, è bastata una sconfitta per non consentirci l’accesso ai Mondiali del Qatar e questo aspetto fa ancora più rabbia per i giocatori della Nazionale. Leonardo Bonucci, in particolare, si è espresso ai microfoni di SportMediaset tirando in ballo alcune pecche, a suo dire, del regolamento Fifa: 


Siamo andati a giocarci tutto in una partita secca, che è una cosa assurda proprio come regolamento. Purtroppo è stato deciso così, ma è una decisione folle: si gioca per tutto il girone, per tutte le partite nelle varie coppe con la formula dell’andata e ritorno e per andare al Mondiale giochi una partita secca dove può succedere di tutto, come abbiamo visto”.


Il difensore della Nazionale ha proseguito paragonando il cammino dell’Italia a quello di altre squadre in gironi diversi: “Ci sono nazionali qualificate in altre confederazioni che hanno perso 4 o 5 partite, mentre noi per un gol subito al 92° nell’unica partita persa siamo a casa. È veramente una follia questa nuova formula”.


Lo stesso ragionamento è stato portato alla luce da Taylor Twellman, ex calciatore e opinionista su ESPN, ha twittato proprio la controversia del regolamento FIFA. 


“L’Italia ha perso solo tre volte nelle ultime 43 partite e solo una volta nelle qualificazioni Mondiali in un playoff e manca l’accesso alla Coppa del Mondo: Uruguay ed Ecuador si qualificheranno per i Mondiali avendo perso sei gare nelle qualificazioni. La qualificazione UEFA è spietata e chiunque dica il contrario lo è”.



Intanto si spera anche nel ripescaggio, molto improbabile che avvenga. Il sito Dagospia negli ultimi giorni è tornato più volte sull’argomento, scrivendo: “L’esclusione di una Nazionale qualificata dai Mondiali in Qatar, però, potrebbe essere possibile solo in caso di sospensione o espulsione della sua Federazione calcistica da parte della Fifa, con la conseguenza che né la Nazionale di quel Paese, né i suoi club, potrebbero partecipare a competizioni calcistiche ufficiali”.


L’ipotesi ripescaggio è altamente improbabile, ma, qualora dovesse avvenire, il regolamento prevede che: “Se una qualsiasi associazione si ritira o viene esclusa dalla competizione, la FIFA deciderà sulla questione a sua esclusiva discrezione e intraprenderà qualsiasi azione si ritenga necessario”.


Praticamente un terno al lotto.


Immagine di copertina: LaPresse