La prima cosa da sapere è che il processo tra Johnny Depp e Amber Heard si è fermato per una settimana di tempo e che quindi è in pausa fino al 16 maggio. Questo dopo le due settimane in cui la coppia si è alternata a testimoniare, dopo che Depp ha citato l’ex moglie per diffamazione chiedendo un risarcimento di 50 milioni di dollari, mentre lei – in caso di vittoria – chiederà precisamente il doppio: 100 milioni di dollari. Il tutto, ricordiamo, dopo che la Heard pubblicò un editoriale sul Washington Post in cui – senza citarlo apertamente – parlò delle violenze subite dell’ex marito. Fu in quel preciso momento che Johnny Depp ha smesso di poter essere ancora una volta Capitan Jack Sparrow. Ma quanto ha perso Depp (economicamente parlando) per via della pubblicazione di quell’editoriale? Molto. Ed è proprio in virtù di quel “molto” che lui, l’ex marito della Heard, le ha intentato questa causa per diffamazione.
Detta in soldoni, stando a quanto dichiarato dal contabile forense Michael Spindler, Johnny Depp avrebbe perso ben 40 milioni di dollari, il tutto in poco meno di due anni: vale a dire tra il 18 dicembre del 2018 al 31 ottobre del 2020. Depp avrebbe perso ben 22,5 milioni di dollari per l’addio forzato al nuovo film dedicato al fortunato franchise de “I Pirati dei Caraibi” (il sesto capitolo) e a questo bisogna sommare tutti i ruoli che l’attore non ha più potuto ricoprire dal momento della pubblicazione di quell’articolo.
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