Dopo aver tolto l’obbligo della mascherina all’aperto a partire da lunedì, ormai sono sempre meno le restrizioni. Uno dei settori che non ha ancora ricevuto le risposte che aspetta da tempo, però, è quello delle discoteche. Sul tema si è espresso il Sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, che ha anticipato che il settore potrebbe tornare a lavorare a inizio luglio. “Ho parlato con il ministro Speranza” – ha detto Costa – “Entro i primi dieci giorni di luglio le discoteche potranno aprire, condividendo criteri e protocolli. In settimana avremo la data”. Ora manca il parere del Cts, che dovrebbe riunirsi entro la fine della settimana.
Il locali, però, dovranno seguire determinate regole e non mancheranno le limitazioni. Come spiega Rolling Stone, è molto probabile che l’accesso sarà garantito solo a chi ha la ormai nota certificazione verde. I biglietti saranno nominali e sarà effettuato il controllo della temperatura all’ingresso. Non ci sono ancora notizie chiare in merito all’obbligo della mascherina: è probabile che si potrà togliere solo quando si è in pista ma non quando ci si reca in altre zone del locale.
“L’estate è già iniziata e sinceramente ci aspettavamo di poter riaprire per il primo weekend di luglio, il 3-4, non il 10” – ha commentato il presidente del’Associazione Italiana Imprese di Intrattenimento da Ballo e di Spettacolo Maurizio Pasca – “Perché anche se si dice ‘entro il 10’ tutti sanno che per la nostra attività difficilmente riapriremo di lunedì. Già così, faremo molta fatica a salvare la stagione estiva. Del resto, il nostro lavoro è già compromesso dal non aver potuto programmare un calendario in mancanza di certezze”.
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