Quelle che si sono appena concluse a Tokyo sono state le Olimpiadi migliori di sempre per gli atleti azzurri: la delegazione italiana ha infatti conquistato ben 40 medaglie, superando il precedente record dei Giochi Olimpici di Roma 1960 (dove ci “fermammo” a 36 medaglie).
10 ori, 10 argenti e 20 bronzi il bottino dei nostri atleti: in ogni giornata di competizioni, almeno un atleta italiano è salito sul podio e in tanti hanno anche battuto alcuni record nella propria disciplina.
Impossibile non pensare a Marcell Jacobs: l’uomo più veloce d’Italia è anche il più rapido d’Europa. Nella finale dei 100 metri di domenica 1 agosto, l’atleta non solo ha battuto il record italiano, ma il suo tempo di gara (9’’80) è anche il migliore mai registrato da un atleta europeo.
Assieme ai suoi compagni di staffetta Filippo Tortu, Eseosa Desalu e Lorenzo Patta, Jacobs ha messo a segno altri due risultati incredibili: il miglior tempo italiano in una staffetta 4×100, col tempo di 37’’50, e la conquista di due medaglie d’oro da parte di un atleta italiano in una stessa competizione olimpica.
Sempre nell’atletica, gli azzurri hanno ottenuto altri due record italiani: Luminosa Bogliolo, pur non centrando la finale, nella 100 metri a ostacoli ha fermato il cronometro su 12’’75, concludendo quarta ma realizzando il record italiano; anche nella staffetta 4×400 Alessandro Sibilio, Edoardo Scotti, Vladimir Aceti e Davide Re hanno scritto la storia con il miglior tempo italiano alle Olimpiadi, anche se un errore ha compromesso il loro risultato nella competizione.
Con 322kg sollevati, Mirko Zanni ha centrato il bronzo nel sollevamento pesi, e anche in questo caso mai nessun azzurro prima di lui aveva ottenuto un risultato simile.
Così come Giorgia Bordignon, che nel sollevamento pesi categoria fino a 54 chili ha ottenuto un risultato di 232kg, alzando l’asticella del record italiano finora raggiunto.
Anche il nuoto ha ottenuto la sua personalissima soddisfazione con il record femminile italiano nella 4×100 mista: Margherita Panziera, Arianna Castiglioni, Elena Di Liddo e Federica Pellegrini durante la semifinale hanno fatto registrare un tempo di 3’30”02.
Last but not least, il ciclismo su pista: l’incredibile rimonta nella finale contro la Danimarca di Simone Consonni, Jonathan Milan, Francesco Lamon e Filippo Ganna è valsa non soltanto l’oro, ma anche il nuovo record del mondo con un tempo incredibile di 3’42”032.
Una Olimpiade, e anche un’estate, destinata a rimanere nella storia per noi italiani!
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