Dal 15 agosto sarà molto più facile ottenere la patente per la guida di una moto di qualsiasi cilindrata, ovvero ottenere la patente A3.
Per chi ama spostarsi, oppure viaggiare, sulle due ruote questa nuova norma faciliterà molto l’ottenimento della ambita patente A3, senza più limiti nella scelta della propria moto.
Patente moto: cosa cambia da metà agosto
La nuova normativa ha cambiato le regole, eliminando l’esame finale per ottenere la patente A3 nel caso in cui:
- Si possegga già la patente A1 (conseguibile dai 16 anni per motocicli di cilindrata massima di 125 cm3).
- Si possegga già la patente A2 (conseguibile dai 18 anni per motocicli di potenza limitata fino a 25 kw).
Se si possiede una delle due patenti qui sopra descritte si dovrà:
- Seguire un corso della durata minima di 7 ore con le autoscuole autorizzate.
- Attendere due anni dal conseguimento delle patenti A1 o A2 appena citate.
La nuova normativa nasce con lo scopo di sveltire le pratiche, spesso bloccate o rallentate anche a causa del problema della carenza di personale delle motorizzazioni.
Entro il 15 agosto, data di scadenza del Decreto Legislativo, tutte queste novità saranno attive e a beneficio degli e delle amanti delle due ruote.
Foto: Stephan Louis – Unsplash