Si avvicina una nuova estate olimpionica e, quest’anno, la città ospitante sarà Parigi, la capitale mondiale dell’amore. Non sorprende, quindi, che per quest’occasione non solo sia stato rimosso il divieto all’intimità che vigeva invece nella scorsa edizione (Tokyo 2020), ma addirittura le effusioni amorose vengono, in qualche modo, “incoraggiate”.
Il divieto all’intimità di Tokyo 2020
Come magari alcuni di voi ricordano, le Olimpiadi di Tokyo 2020 sono state fortemente condizionate dal Covid. Addirittura, nonostante ci si riferisca a quest’edizione chiamandola “Tokyo 2020”, si è effettivamente svolta nel 2021, per necessità legate alla pandemia. Inoltre, in quell’occasione, agli atleti veniva imposto un rigido distanziamento che, fra le atre cose, proibiva ogni forma di manifestazione di gesti affettuosi e i contatti ravvicinati.
A Parigi niente divieto e profilattici per ogni atleta
Al contrario della precedente edizione, invece, a Parigi non sarà presente nessuna raccomandazione circa il distanziamento che gli atleti dovranno mantenere. Recuperando un’antica tradizione olimpionica, iniziata con i giochi di Seoul del 1988, verranno addirittura distribuiti a ogni atleta 2 profilattici ogni giorno. L’idea, come dichiara Laurent Michaud, direttore del Villaggio Olimpionico di Parigi, è quella di “creare un posto dove atleti e atlete si possano sentire felici e a proprio agio, incentivando quindi anche la parte più mondana dell’esperienza olimpica”. Insomma, è tutto pronto per quest’estate di Olimpiadi, compresi i 300.00 profilattici che attendono gli atleti.
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