Oggi il Ministero dello sport ha pubblicato le linee guida per le palestre e il centri sportivi in vista delle prossime aperture, diverse da regione a regione.
L’elenco di indicazioni è corposo ed è suddiviso tra quelle dedicate agli allenamenti per gli sport di squadra e quelle relative all’attività sportiva di base e all’attività motoria. Più in generale, le strutture dovranno limitare il numero di persone presenti – tra sportivi che si allenano e personale incaricato a seguirli – organizzando turni e ideando percorsi all’interno dei locali in modo da ridurre il più possibile la densità delle persone all’interno delle varie aree. Sarà necessario un programma costante di sanificazione e di pulizia dei locali.
I clienti dovranno seguire le seguenti pratiche di igiene:
– lavarsi frequentemente le mani, anche attraverso appositi dispenser di gel disinfettanti;
– mantenere la distanza interpersonale minima di 1 metro, in assenza di attività fisica, e di 2 se si svolge quell’attività;
– evitare di lasciare in luoghi condivisi con altri gli indumenti indossati per l’attività fisica, ma riporli in zaini o borse personali e, una volta a casa, lavarli separatamente dagli altri indumenti
disinfettare i propri effetti personali evitando di condividerli (borracce, fazzoletti, attrezzi);
– arrivare nel sito già vestiti adeguatamente all’attività che si andrà a svolgere e muniti di buste; sigillanti per la raccolta di rifiuti potenzialmente infetti;
– particolare igiene e sicurezza per l’utilizzo di docce, spogliatoi e servizi igienici, dove è previsto l’accesso contingentato;
– evitare dispositivi comuni come l’asciugacapelli;
– bere sempre da bicchieri monouso o bottiglie personalizzate;
– gettare subito in appositi contenitori i fazzolettini di carta o altri materiali usati, ben sigillati
Foto di archivio, via Wikipedia