Non una, non due, ma ben tre volte Rigivan Ganeshamoorthy ha infranto il record mondiale. L’atleta azzurro ha conquistato ieri la medaglia d’oro nel lancio del disco maschile F52, stabilendo tre nuovi record mondiali nel corso della competizione. Ganeshamoorthy ha superato ogni aspettativa con un lancio finale di 27,06 metri, demolendo i precedenti primati paralimpici e mondiali. Per l’Italia si tratta della prima medaglia paralimpica nell’atletica leggera.
L’impresa di Rigivan Ganeshamoorthy
La gara è stata un crescendo di emozioni: già al primo lancio, l’atleta ha fatto segnare 25,48 metri, superando di poco il record mondiale precedente di 23,80 metri detenuto dal brasiliano André Rocha. Ma non si è fermato lì: prima facendo ancora meglio, arrivando a 25,80 metri e infine, con il quarto lancio, Ganeshamoorthy ha raggiunto l’incredibile distanza di 27,06 metri, frantumando il precedente record e migliorando anche il record paralimpico, che resisteva da dodici anni.
L’intervista post-gara di Rigivan è virale su web
Oltre che dalla straordinaria performance atletica, il web è rimasto colpito e divertito anche dalla simpatica personalità che Rigivan ha dimostrato nell’intervista post-gara. Nonostante avesse appena conquistato una medaglia d’oro e infranto il record del mondo, l’atleta ha risposto alle domande dell’intervistatrice con tono scherzoso e disinvolto, regalando espressioni che sprizzano romanità: “Che devo dì? Dedico la vittoria a mia madre, a mia sorella, alla Roma, ar decimo municipio, al mio vicino che mi è venuto a trovare e mi ha regalato la bandiera. L’amicizia è la cosa più bella che c’è, pure più di una medaglia. Domani se vedemo”.
Foto: X.