È un’agevolazione che può arrivare fino a mille euro, lo scopo è quello di far risparmiare maggiore acqua in casa.
C’è tempo fino ad oggi per fare domanda: ecco come
Le domande per ricevere il bonus idrico si basano sulle spese dell’anno precedente e vanno inviate oggi, 30 giugno, entro le ore 23:59:59 al Ministero della Transizione Ecologica. La domanda va presentata sul sito dedicato al bonus.
I requisiti per il bonus idrico 2022
La domanda comprende tutte le spese sostenute per l’installazione di dispositivi che aiutano a risparmiare l’acqua nelle proprie case.
Il bonus si rifà alle spese dell’anno precedente, dunque tutte quelle effettuate tra il 1° gennaio 2021 e il 31 dicembre 2021.
Necessario possedere lo SPID o la CDE (carta d’identità elettronica).
Avere a disposizione, oltre alle fatture dei lavori, anche le informazioni catastali dell’immobile.
Quali interventi interessa il bonus
Come detto, tutti quegli interventi che aiutano ad evitare lo spreco d’acqua, ad esempio:
- Vasi sanitari in ceramica con volume massimo di scarico uguale o inferiore a 6 litri.
- Rubinetti e miscelatori per bagno e/o cucina (con flusso di acqua con portata uguale o inferiore a 6 litri al minuto, e di soffioni doccia e colonne doccia con valori di portata di acqua uguale o inferiore a 9 litri al minuto).
Sono compresi i lavori di smontaggio dei precedenti dispositivi e gli interventi murari e idrici connessi.
Foto: Jacek Dylag Unplash.