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Sempre più italiani cercano dati per navigare e lavorare in vacanza e in smartworking

Complice la possibilità di poter lavorare da ogni parte del mondo grazie allo smartworking, gli italiani si stanno attrezzando per poter prolungare il soggiorno presso seconde case o luoghi di vacanza per poter restare sempre connessi col lavoro non rinunciando ai comfort di “cambiare aria”.


Un’analisi di Switcho, startup che analizza e confronta tariffe di varie utente domestiche, ha evidenziato un aumento di operatori mobili virtuali per numero di sim attive e nello specifico un aumento del 20% di attivazioni di sim solo dati, quindi schede utilizzate in modem Wi-Fi portatili o in altri dispositivi dotati di hotspot, utili per brevi periodi perché facilmente disattivabili, al contrario di una rete internet fissa.

Switcho ha anche annunciato di aver avuto un’impennata del 160% rispetto al bimestre precedente per utilizzo della sua app che compara i prezzi delle tariffe e che consiglia l’operatore mobile più conveniente del momento: questo perché c’è sempre più bisogno di giga da utilizzare ma a minor prezzo.


Tali dati sono anche stati confermati dalle stime dell’Agcom, che ha pubblicato uno studio con il monitoraggio del traffico dati dall’inizio della pandemia; ma dal grafico è possibile notare un aumento costante, con picchi in alcune fasi dell’anno, come ad esempio all’inizio di questa estate.


Il grafico è consultabile sul sito dell’Agenzia per le Garanzie nelle Comunicazioni cliccando su questo link.


Foto: Pixabay