Un team di ricercatori italiani ha scoperto 35 molecole che agiscono impedendo al nuovo Coronavirus di legarsi alla cellule umane. Lo studio è stato condotto dall’azienda Sibylla Biotech e dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare su un campione di 9000 molecole impegnando una potenza di calcolo analoga a quella che l’Italia ha utilizzato per scoprire il bosone di Higgs.
Ora partirà una fase di ricerca per capire se, tra quelle individuate, ci potranno essere molecole utili nella produzione di farmaci anti Covid-19. Una di queste fa parte della famiglia chimica dell’idrossiclorochina e verrà confrontata in laboratorio con altre sei molecole della stessa famiglia.
Tutti i risultati sono stati messi a disposizione della comunità scientifica mondiale. “Le informazioni che otteniamo sono liberamente al servizio della comunità” – ha detto all’ANSA l’amministratore delegato di Sibylla Biotech, Lidia Pieri – “Chiunque può utilizzarle per cercare una cura. Noi intanto continuiamo a portare avanti la ricerca fin dove possiamo spingerci con i nostri mezzi”.