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Alessandro Borghese racconta i momenti più disgustosi di 4 Ristoranti: “Sono scappato a vomitare”


Siamo abituati a vedere Alessandro Borghese sempre a suo agio davanti a qualsiasi tipo di piatto, tanto che è difficile pensare che anche lui possa trovarsi in situazioni davvero spiacevoli.


Ospite del podcast “2046”, lo chef di “4 Ristoranti” ha raccontato quali sono stati, in nove anni di programma, i due momenti più difficili in assoluto. Borghese, con il suo consueto aplomb, si è limitato a definirli “particolari,” ma si tratta di due racconti davvero disgustosi. Ecco le sue parole:


“Una volta eravamo al mare, ordino una spigola e mi arriva senza testa. Io chiedo il motivo e il cameriere mi dice ‘tranquillo, sistemo tutto.’ Lui si avvia verso la cucina, io lo seguo senza farmi vedere e vedo che infila la mano nella spazzatura, prende la testa del pesce e la riattacca al corpo. Ecco, lì è successo un bel disastro.”


In un’altra occasione, invece, è stato costretto a interrompere le riprese per correre a vomitare. Si trovava in Barbagia, in Sardegna, e stavano registrando l’ultima cena insieme a quattro pastori: tre anziani e uno più inesperto. Quest’ultimo ha preparato il Sa Cordula, un piatto che si ottiene cucinando l’intestino tenue d’agnello che, se non pulito correttamente, può avere effetti decisamente indesiderati. Così ha raccontato Borghese:


“Arriva il piatto a tavola e i pastori si guardano, ma l’odore non li convince. Noi però eravamo in trasmissione, quindi con le telecamere e tutto il resto. Tagliamo e mangiamo. Ma non ce l’ho fatta, dopo aver mangiato un pezzetto sono scappato dietro al capanno a vomitare.”


Foto: LaPresse