Per Chiara Ferragni questo non è certo uno dei periodi più sereni. Dopo l’ormai noto scandalo Balocco – del quale ha parlato per la prima anche Fedez a Belve – ora l’Antitrust ha annunciato che aprirà un nuovo procedimento nei suoi confronti. Come spiega Dilei, a finire sotto la lente d’ingrandimento questa volta saranno le uova di Pasqua promosse anni fa dall’imprenditrice.
L’annuncio è stato dato da Roberto Rustichelli durante la puntata di “5 minuti”, il programma di Bruno Vespa. Secondo il presidente dell’AGCM, potrebbero essere individuate delle similitudini tra il caso del pandoro Balocco e le modalità con cui sono state promosse le uova griffate.
Così ha spiegato: “Abbiamo effettuato delle perquisizioni insieme alla Guardia di Finanza e al Nucleo Antitrust, che ringrazio per il grande lavoro svolto per noi e per il Paese. L’ipotesi accusatoria è in sostanza simile a quella del caso del pandoro Balocco, ovvero che siano state fornite false informazioni ai consumatori, facendo loro credere che acquistando le uova di Pasqua griffate Ferragni avrebbero fatto beneficenza. Vedremo l’esito; l’autorità sta svolgendo i suoi accertamenti”. La nuova decisione verrà presa entro il 14 giugno.
Fedez invece è stato scagionato
Il presidente ha poi affrontato il caso di Fedez. Anche lui in passato aveva lanciato la propria linea di uova in collaborazione con la Fondazione Tog, la onlus con cui collabora già da anni. Per l’AGCM non ci sono state irregolarità:
“L’inchiesta su Fedez è stata molto approfondita. […] Fedez e l’azienda dolciaria Valcor avevano dichiarato ai consumatori che acquistando le uova brandizzate da Fedez avrebbero fatto beneficenza. La beneficenza è stata effettivamente realizzata, quindi l’Antitrust ha archiviato il caso”
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