Come probabilmente molti di voi sapranno, recentemente Justin Timberlake è stato arrestato a New York perché sorpreso a guidare in stato di ebbrezza. Le foto dell’arresto, che vi abbiamo mostrato in questo articolo, hanno presto fatto il giro del web vista la fama del personaggio coinvolto. Nonostante questo, come vi abbiamo raccontato in quest’altro articolo, sembrerebbe che gli agenti che lo hanno fermato, almeno in quel momento, non sapessero minimamente chi avessero davanti.
I retroscena di questo arresto, però, non sono finiti qui: in queste ore, infatti, il mondo dei social è tornato a dibattere sulla questione, ma per un motivo diverso da quello che potreste aspettarvi.
Il video di Justin Timberlake mentre beve birra prima dell’arresto, ma è realizzato con L’AI
Come accennato sopra, quello dell’arresto di Justin Timberlake è tornato a essere uno dei temi più dibattuti su internet. In particolare, a generare ulteriore discussione è stato un filmato diffuso sui social in cui si vede il cantante, immediatamente dopo l’arresto, bere un bicchiere di birra. La qualità del video, realizzato a partire proprio dal mugshot del cantante, e la realisticità delle immagini hanno portato molti a credere che fosse reale. Tuttavia, si è scoperto che il video è stato generato attraverso tecnologie avanzate di deepfake, che utilizzano l’intelligenza artificiale per creare contenuti visivamente molto realistici.
Gli utenti sono spaventati dall’intelligenza artificale: “Dove andremo a finire?”
Data l’estrema credibilità del video, molti utenti su internet si sono mostrati affascinati ma allo stesso tempo spaventati dai risultati prodigiosi che l’intelligenza artificiale è in grado di raggiungere. “Dove andremo a finire? Dobbiamo assolutamente parlarne”, ha scritto infatti una persona su X, dando il via a una lunga discussione con gli altri utenti nei commenti.