Durata solo nove mesi, la relazione tra Kim Kardashian e Pete Davidson è giunta al termine. Riportato da E!Online, i due avrebbero scelto di essere solo amici. Una storia che sembrava destinata a finire quella tra la regina dell’impero Kardashian e il comico di Saturday Night Live, data la distanza (lei vive a Los Angeles con i suoi quattro figli, mentre lui è su New York per SNL) e i loro continui impegni lavorativi. La loro differenza di età, 41 anni lei e 28 lui, ha sicuramente fatto discutere.
Ciò che però ha fatto più parlare è il grande astio dell’ex marito di Kim, Kanye West, nei confronti di Davidson. Il rapper americano sin da subito non ha gradito l’annuncio della relazione tra i due, scagliandosi pubblicamente sui social contro il comico. Soprannominandolo “Skete”, Kanye West ha condiviso nel corso dei mesi vari post su Instagram pieni di minacce e insulti verso Pete Davidson, scatenando così l’indignazione social. Inoltre, sono state caricate online le chat private tra West e Davidson nelle quali Pete Davidson chiedeva al rapper di smettere questa guerra mediatica per proteggere Kim e i suoi figli, e di discuterne privatamente di persona.
Kanye West, che ora si fa chiamare semplicemente Ye, non sembra essersi allontanato dalla sua idea iniziale, e alla notizia della rottura di Davidson e della sua ex moglie, ha deciso di pubblicare un fotomontaggio di un necrologio sul The New York Times:
“Skete Davidson è morto a 28 anni”
Il post di cattivo gusto, adesso eliminato, è un chiaro richiamo a Pete Davidson e alla fine della storia d’amore con Kim Kardashian.
Il giornale PEOPLE ha rivelato che Pete Davidson, a causa dei continui attacchi da parte di Kanye, si starebbe sottoponendo a terapia post trauma. Kim Kardashian invece, secondo un insider vicino alla famiglia che ha parlato con Page Six sarebbe “furiosa” per il comportamento dell’ex marito.
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