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Nuova collaborazione per Chiara Ferragni: ecco come è andata questa volta


Dopo il noto “Pandoro Gate“, la carriera di Chiara Ferragni ha subito un rallentamento. Nelle ultime settimane si sono diffuse molte notizie non proprio positive, tra negozi chiusi e prodotti rimessi sul mercato a prezzi ribassati.


L’imprenditrice è ora tornata a lavorare sui social, diventando testimonial di un nuovo brand vegano nato in Spagna. Come ricorderete, alcuni mesi fa aveva già collaborato con un hotel di lusso, che in seguito era stato costretto a chiudere i commenti sui propri post a causa degli attacchi degli hater. Anche in questo caso, sembra che l’azienda spagnola stia monitorando i commenti, vista la scarsa quantità di messaggi raccolti sui loro post.


Chiara Ferragni non è l’unica ad aver affrontato situazioni simili. Quest’estate anche Aurora Ramazzotti è stata presa di mira dagli hater dopo aver pubblicato alcune immagini in collaborazione con un resort. Anche in quel caso, la struttura è stata costretta a monitorare e cancellare i commenti più offensivi.


L’effetto Ferragni


Gli esperti hanno definito questo fenomeno l’“effetto Ferragni”, e c’è chi sostiene che, dopo il “Pandoro Gate”, per celebrità come lei sarà sempre più difficile lavorare sui social. Si prevede che i brand si orienteranno verso altri tipi di influencer, con meno follower ma meno soggetti agli attacchi degli hater. Roberto Esposito, CEO di DeRev, ha spiegato:


“Gli avvenimenti dell’ultimo anno, come il Pandoro Gate, hanno inciso profondamente sul mondo degli influencer. Non si sono ridotti gli investimenti o l’interesse degli utenti, ma sono cambiate le modalità di relazione e le aspettative nei loro confronti. A guidare questa relazione sono due fattori principali: la fiducia nel creator e il valore del contenuto”.


Foto: Instagram