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Parla un amico di Chiara Ferragni: “È distrutta, non esce di casa”


Le polemiche su Chiara Ferragni e sul cosiddetto pandoro gate non si fermano. Dopo aver diffuso una prima nota, dove spiegava che avrebbe impugnato la decisione presa dall’Antitrust, e l’ormai famoso video di scuse, l’imprenditrice ha preferito chiudersi in un rigoroso silenzio stampa non rilasciando altre dichiarazioni o pubblicando contenuti sui social.


Ora a parlare è la critica di moda Mariella Milani che, intervistata dall’Adnkronos, ha spiegato che Chiara è “distrutta” e  “non esce più di casa”. Ecco le sue parole:


“Chiara Ferragni è distrutta, così mi hanno detto. Lo so perché ho parlato con un suo amico che mi ha detto che non esce di casa da giorni. Secondo me in questo fa bene a stare zitta, solo il tempo ci dirà come andrà a finire perché il danno d’immagine che ha avuto da questa storia è enorme. Ieri la notizia del suo pandoro è finita anche sulla ‘Bbc’, altre reti e sul ‘New York Post’ perciò ormai ha fatto il giro del mondo. Chissà se cadranno delle teste. 


La giornalista ha anche poi dato un parere sull’outfit scelto da Chiara Ferragni per il video delle scuse, dicendo che vestirsi in quel modo è stato un “errore madornale”. Ecco il suo commento:


“Il video di scuse che ha fatto? Anche lì la Ferragni ha fatto un altro errore madornale indossando una tuta che costa 600 euro che sul sito della Laneaus, l’azienda che la produce, è andato già sold out”.


Safilo ha deciso di interrompere la collaborazione con Chiara Ferragni


Oltre ai follower che stanno abbandonando il suo profilo, sembrerebbe che anche alcuni brand abbiano deciso di prendere le distanze. Come spiega Vanity Fair, in queste ore Safilo ha diffuso una nota dove spiega che verrà interrotta la collaborazione con l’imprenditrice. 


“Safilo Group comunica l’interruzione dell’accordo di licenza per il design, la produzione e la distribuzione delle collezioni eyewear a marchio Chiara Ferragni a seguito di violazione di impegni contrattuali assunti dalla titolare del marchi”


Come sottolinea il sito, ovviamente, in questa nota non ci sono riferimenti ai fatti accaduti in questi giorni e non si può  sapere quale sia stata la motivazione dell’azienda per bloccare l’accordo. In tanti, però, si domandano: altri brand prenderanno le distanze?


Foto: LaPresse