Valeria Marini è di nuovo al centro dell’attenzione, ma questa volta non per un progetto artistico o per un evento mondano. La showgirl ha scatenato una bufera sui social dopo aver pubblicato sul suo profilo Instagram alcune foto scattate durante la celebrazione dei 30 anni di carriera del celebre tenore italiano Andrea Bocelli. Tuttavia, ciò che ha catturato l’attenzione degli utenti non sono stati i volti noti con cui Valeria si è immortalata, ma l’evidente fotoritocco a cui sono state sottoposte le immagini, che non è sfuggito all’occhio sempre attento del web.
Le foto ritoccate di Valeria Marini diventano virali sul web
Nelle foto, Valeria Marini posa insieme ad Andrea Bocelli, la moglie Veronica Berti, e altri volti noti come il fashion designer Anton Giulio Grande, ma le immagini mostrano chiaramente ritocchi esagerati che non sono passati inosservati. Tra i dettagli più evidenti, si notano corpi deformati: Valeria appare notevolmente snellita, mentre gli altri protagonisti degli scatti sembrano aver subito un effetto opposto, con fisici allargati per adattarsi al ritocco.
Un altro particolare che ha fatto discutere è la manipolazione del logo di Getty Images, tradizionalmente rettangolare ma qui visibilmente distorto a causa dei pesanti ritocchi, il che ha fatto ulteriormente sollevare dubbi sull’autenticità delle foto.
Le reazioni del web: tra critiche e ironia
Non è mancata la reazione immediata degli utenti sui social, che hanno criticato aspramente la showgirl per l’uso eccessivo dei filtri e delle modifiche digitali. “Licenzia il grafico,” ha scritto un utente, mentre un altro ha commentato con ironia: “Emergenza Photoshop.”
Nonostante le numerose critiche, alcuni fan di Valeria Marini hanno mostrato maggiore comprensione, suggerendo di accettare l’età senza ricorrere a ritocchi digitali eccessivi. “Sei bella anche senza tutto sto Photoshop. Accetta l’età perché comunque te li porti bene!,” ha scritto un follower.
Al momento, Valeria Marini non ha ancora rilasciato commenti in merito alla vicenda, lasciando che le polemiche si sviluppino sui social.
Foto: Instagram.