Ben Affleck nell’ultima intervista non si è per nulla censurato ed ha raccontato apertamente diversi aneddoti personali, uno su tutti ha spiccato per la sincerità con cui ha commentato quell’esperienza. Stiamo parlando del 2017 quando Ben Affleck ha recitato in Justice League come Batman, un’esperienza che è stata la peggiore della sua carriera come ha raccontato all’Hollywood Reporter.
Nell’intervista Ben Affleck ha parlato anche di altri momenti, come quella ai Grammy dove ha smentito le voci che dicevano che si stesse annoiando, “ai Grammy mi sono divertito” racconta ai microfoni.
Ben Affleck e la critica dura su Batman
“Si potrebbe tenere un seminario su tutti i motivi per cui è così che non si fa. Dalla produzione alle decisioni sbagliate e all’orribile tragedia personale, per finire con il peggiore amaro in bocca che abbia mai provato”, ha affermato Affleck riguardo la produzione di Justice League. Il cambio di regia da Zack Snyder a Joss Whedon non è stato per nulla gradito all’attore.
Poi ha aggiunto:
“Justice League mi ha fatto dire: ‘Mi chiamo fuori. Non voglio più fare nulla di tutto questo. Non sono adatto’. È stata la peggiore esperienza che abbia mai avuto in un settore che è pieno di esperienze di merda. Mi ha spezzato il cuore.”
Un’esperienza talmente negativa che lo ha portato a “bere troppo” e a sentirsi estremamente infelice:
“Ero tornato in albergo a Londra, o così o mi buttavo dalla finestra. E ho pensato: ‘Questa non è la vita che voglio. I miei figli non sono qui. Sono infelice’ Uno vuole andare a lavorare e trovare qualcosa di interessante cui aggrapparsi anziché indossare una tuta di gomma, e per la maggior parte del tempo sei in piedi davanti allo schermo del computer a dire: ‘Se queste scorie nucleari vengono rilasciate, noi…’ Va bene. Non lo tratto con sufficienza né lo sminuisco, ma sono arrivato al punto di non trovarlo soddisfacente dal punto di vista creativo”.
Affleck però, dopo questo difficile trascorso, ha comunque trovato l’equilibrio ed è tornato a recitare nel ruolo di Batman in “The Flash”:
“Ho finalmente capito come interpretare quel personaggio [Batman] e ci sono riuscito alla grande in The Flash”.
Foto: LaPresse.