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Cinema ai tempi del Coronavirus? Potrebbero tornare di moda i drive-in

Un modo per vedere un film in anteprima su maxi schermo, al di fuori delle sale cinematografiche chiuse a causa del decreto #IoRestoaCasa, potrebbe essere la riapertura dei drive-in. Una mossa in tal senso era stata fatta da Milano con la riapertura di uno spazio destinato alle auto per guardare i film presso l’Idroscalo.


Il cult nato tra gli anni ’50 e ’60, il drive-in, è però sopravvissuto a stento: sorpassato da sale o streaming – dal divano di casa – un lusso prioritario da concedersi dopo una quotidianità frenetica. Ora, che le restrizioni dovute per arginare l’emergenza sanitaria da Covid-19 hanno fermato le abitudini e portato alla chiusura dei cinema, i drive-in potrebbero diventare di nuovo l’occasione giusta per uscire e godersi un buon film in sicurezza.


In Florida, ad esempio, l’Ocala Drive-In Theater di John Watzke, è uno dei numerosi drive-in a cui è stato concesso di rimanere aperti durante il lockdown e sta vivendo un’inaspettata rinascita. Se durerà non c’è certezza: “Solo il tempo lo dirà” – commenta il proprietario – “Penso che la gente avrà un forte bisogno di questo genere di attività all’aria aperta per un po’ di tempo“.


Foto: Flickr