Giovanni Veronesi, regista tanto amato di “Che ne sarà di noi”, la trilogia di “Manuale d’amore”, “Italians” e “Genitori & figli – Agitare bene prima dell’uso”, torna con un nuovo film dedicato ancora una volta alla sua Italia.
In occasione dell’uscita del film, prevista proprio per il 14 novembre, verrà a trovarci per raccontarci questa nuova storia.
L’ultima ruota del carro
di Giovanni Veronesi
Elio Germano: Ernesto
Alessandra Mastronardi: Angela
Ricky Memphis: Giacinto
Sergio Rubini: Fabrizio Del Monte
Virginia Raffaele: Mara
Alessandro Haber: l’artista
Ubaldo Pantani: Toscano
Francesca Antonelli: Agnese
Maurizio Battista: zio Alberto
Francesca D’Aloja: Donna Giulia
Massimo Wertmüller: padre di Ernesto
Elena Di Cioccio: Giuliana
Luis Molteni: Cocco
Dalida Di Lazzaro: signora veneta
Enrico Antognelli: Armando
Matilda Lutz: Francesca
Niccolò Cerulli: Daniele
E’ la vicenda di Ernesto Marchetti, estrazione popolare, di professione traslocatore, a cui il padre aveva predetto un futuro da “ultima ruota del carro.” Ernesto non sta mai con le mani in mano, alterna diversi mestieri, dal tappezziere al cuoco d’asilo, dall’autista alla comparsa cinematografica, ha pure tempo di innamorarsi e mettere famiglia. Ma per lui fare il traslocatore, muovendosi con il suo camion per tutta Italia, conoscendo le case, le vite, le situazioni altrui lungo un viaggio durato circa quarant’anni, ha un valore speciale.
Attraverso i suoi occhi, passa l’Italia che va dagli anni sessanta ai novanta; Ernesto la osserva da dietro il vetro, contando speranze e delusioni, scandali e malaffare, burrasche e schiarite, senza mai disconoscere i suoi valori, semplici e buoni, la famiglia, gli amici, l’onestà.
Il film è stato scelto come pellicola d’apertura nell’ottava edizione del Festival Internazionale del Film di Roma ed è stato accolto molto bene. La colonna sonora del film è stata realizzata da Elisa.
E’ un disegno divertente dell’Italia dagli anni ’70 a oggi, con al centro Ernesto (Elio Germano), autista e tuttofare, e la sua famiglia “normale”.