Nella giornata di ieri il mondo del grande schermo ha detto addio ad Alain Delon, icona del cinema francese e internazionale. L’attore si è spento serenamente nella sua casa di Douchy all’età di 88 anni, in compagnia dei figli, dei familiari e del suo cane Loubo.
Delon, che ha iniziato la sua carriera cinematografica negli anni ’50, è diventato rapidamente una delle più grandi star del cinema europeo, conosciuto soprattutto per il suo aspetto affascinante e il suo spiccato carisma che ha conquistato coloro che lo hanno conosciuto e ammirato. Tra questi, due leggende come Sophia Loren e Brigitte Bardot hanno espresso pubblicamente il loro dolore per la perdita di un caro amico e collega.
Sophia Loren ricorda Alain Delon
Sophia Loren, con parole toccanti, ha ricordato Delon come un uomo che porterà sempre nel cuore. I due attori hanno condiviso non solo la passione per il cinema, ma anche un’amicizia che è andata ben oltre il set. Loren ha sottolineato quanto Delon fosse speciale, un attore dalla presenza magnetica, capace di incarnare ruoli che hanno lasciato un segno indelebile nella storia del cinema. Ecco le sue parole rilasciate all’Ansa:
La notizia della scomparsa di Alain mi ha molto rattristato. Prima che un collega è stato un caro amico. Ti vorrò sempre bene. Ciao Alain. Sophia Loren.
L’addio di Brigitte Bardot ad Alain Delon
Brigitte Bardot, da parte sua, ha espresso un profondo senso di perdita, descrivendo Delon come “un amico, un complice, un alter ego”. Le parole di Bardot riflettono un legame che andava oltre la semplice collaborazione professionale: Delon era una figura centrale nella sua vita, qualcuno con cui condivideva una visione comune del mondo e del cinema. Bardot ha sottolineato, in una lettera scritta di suo pugno e condivisa sui social, come la scomparsa dell’attore segni la fine di un’epoca:
Alain, morendo, mette fine al magnifico capitolo di un’epoca passata, di cui era un monumento sovrano. Ha rappresentato il meglio del ‘cinema di prestigio’ in Francia. Un ambasciatore di eleganza, talento, bellezza. Un amico, un alter ego, un complice. Condividevamo gli stessi valori, le stesse delusioni, lo stesso amore per gli animali. Mi viene in mente una frase del poeta Alfred de Vigny ne ‘La morte del lupo’: ‘Per vedere cosa eravamo sulla terra e cosa lasciamo, solo il silenzio è grande; tutto il resto è debolezza‘.
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