Pochi giorni fa Michael J. Fox si è seduto con Rachel Smith, di Entertainment Tonight, prima dell’evento di quest’anno di “A Country Thing Happened on the Way to Cure Parkinson’s”, il gala musicale di beneficenza a favore della Michael J. Fox Foundation.
Durante l’intervista, Fox ha toccato il tema della standing ovation che ha ricevuto ai BAFTA Awards del 2024, esprimendo il suo apprezzamento per l’entusiasmo e il sostegno del pubblico.
Michael J. Fox parla della malattia e dell’amore delle persone
“È ancora davvero sorprendente”, ha condiviso Fox, riflettendo sull’affetto ricevuto al momento del suo intervento alla cerimonia dei BAFTA. “Lo amo e lo apprezzo. Penso che le persone stiano semplicemente esprimendo gratitudine per il mio impegno nel perseguire il cambiamento. E per questo sono grato.”
Fox ha condiviso di sentirsi un faro di ottimismo, evidenziando il suo impegno incessante nella lotta contro il Parkinson. Diagnosticato nel 1991, all’età di 29 anni, Fox ha spiegato che, nonostante le sfide, la malattia è oramai parte integrante della sua vita.
“Dopo più di 35 anni dalla mia diagnosi, questa è diventata semplicemente la mia vita”, ha spiegato Fox. “Non ci penso molto. Ciò che mi interessa è come possiamo, come comunità, affrontare questa sfida e trovare soluzioni innovative, che vadano oltre la ricerca di una cura.”
“La mia vita è stata un’avventura incredibile e continua ad esserlo”, ha aggiunto Fox. “E anche se ci sono ostacoli da superare, c’è sempre qualcosa di positivo da trarre da ogni situazione.”
Concludendo, Fox ha riaffermato il suo impegno a far progredire la ricerca e a continuare a ispirare speranza in coloro che lottano contro il Parkinson.
Foto: LaPresse.