“Lo facciamo Ryan? Facciamolo! Ciao sono Ryan Reynolds e sono il co-proprietario dello Welsh football club. Io sono Rob McElhenney, anche io co-proprietario dello Welsh football club. Al cuore di ogni sport c’è la competizione e io e Rob siamo dei ragazzi molto competitivi. Siamo talmente competitivi che lo scorso anno abbiamo fatto una scommessa.” Così inizia il video condiviso da Ryan Reynolds, attore e produttore cinematografico, che in questi giorni è comparso in tante notizie.
La ragione è proprio la scommessa fatta con l’amico McElhenney, una sfida che non avrebbe mai pensato lo portasse a fare una cosa tanto importante per la sua vita.
La scommessa di Ryan Reynolds
“Ryan ha scommesso che io non avrei mai imparato il gallese, era talmente sicuro che non ci riuscissi da scommettere una colonscopia e di filmare il tutto e condividerlo.” Racconta McElhenney nel video.
Entrambi hanno compiuto 45 anni e, come dice Reynolds, a quest’età è normale fare una colonscopia che potrebbe letteralmente salvarti la vita.
“Non filmerei mai alcuna analisi medica e la condividerei. Ma in questo caso significa condividere qualcosa che potrebbe salvare la vita a qualcuno e per questo ho trovato il coraggio di farlo”. Racconta Reynolds.
Il video di Ryan Reynolds che si sottopone alla colonscopia
Una volta spiegato al Dottor Lapook la ragione per cui stavano filmando, Reynolds si è sottoposto alla visita.
Una volta che Reynolds si è risvegliato dall’anestesia, il medico torna e comunica a Reynolds di aver trovato un polipo, subito rimosso, e che aver fatto la colonscopia può avergli salvato la vita. Dopodiché spiega l’importanza di fare questo esame, anche quando non ci sono sintomi per poter individuare i primi segnali di un possibile tumore, come può essere un polipo, e rimuoverli in tempo.
Il video continua con l’amico McElhenney che anch’esso, nonostante abbia vinto la scommessa, si sottopone alla colonscopia vista l’importanza inequivocabile della prevenzione. Anche McElhenney ha riscontrato di avere tre piccoli polipi, tutti subito rimossi senza complicazioni.
Un video molto semplice per promuovere lo screening a più persone possibili.
Foto: Twitter – LaPresse.