Era il 2009 quando Patrick Swayze morì all’età di 57 anni dopo una battaglia contro il cancro al pancreas. Oggi Whoopi Goldberg, che con lui recitò in “Ghost”, lo ricorda attraverso il suo libro “50 Oscar Nights” in uscita il 23 gennaio.
Su People alcune anticipazioni del contenuto del libro, tra queste l’aneddoto in cui Goldberg racconta come Swayze la convinse a recitare in “Ghost”.
Whoopi Goldberg ricorda come Patrick Swayze la convinse a recitare in “Ghost”
“Ricevo una telefonata dal mio agente, Ron Meyer, che dice: ‘Patrick Swayze è stato assunto per questo film. Patrick non lo farà se non lo fai tu. Puoi incontrare lui e il regista?’”, racconta Goldberg nel libro.
L’attrice ha raccontato che il regista, Jerry Zucker e Swayze sono volati per incontrarla e lei si è sentita subito a suo agio. “Così sono arrivati, ho incontrato Patrick e, all’improvviso, siamo diventati subito come dei vecchi amici”, ricorda Goldberg.
Poco dopo, l’attore ha presentato la sua proposta per “Ghost”, in cui Oda Mae Brown, interpretata infine da Goldberg, aiuta Sam Wheat di Swayze a comunicare con la sua ragazza (Demi Moore) dall’aldilà.
“Passano circa 40 minuti e Patrick dice: ‘Per favore, fallo con me’”, ricorda Goldberg. “Ero tipo, ‘Sì, okay.’ Ed è così che è successo.”
“Era sexy e dolce [Patrick] e per me era semplicemente un essere umano eccezionale”, ha affermato l’attrice premio Oscar.