Molti di noi ricordano l’estate del 2016 quando i termometri in Italia sono schizzati in alto facendoci vivere uno dei periodi più caldi mai registrati prima. Purtroppo lo scorso 3 luglio abbiamo superato questo record con le temperature medie globali a 17,01°C, un caldo mai registrato prima.
Un record superato in sole 24 ore perché il 4 luglio si è registrato il dato medio globale di 17,18°C, ma secondo gli esperti questo potrebbe non essere l’unico giorno con queste temperature.
Il 4 luglio sono state registrate le temperature globali più alte di sempre
I dati provengono dalle rilevazioni satellitari del Servizio meteorologico del governo degli Stati Uniti, confermati poi dal servizio per i cambiamenti climatici dell’Unione europea Copernico. Martedì 4 luglio le temperature registrate sono state le più alte della storia ed è probabile che continueranno ad alzarsi segnando nuovi picchi durante l’estate.
Le ragioni di questi innalzamenti sono molteplici; una di queste è l’arrivo di El Niño che modifica la circolazione dei venti e influenza il clima di gran parte del Pianeta e che negli ultimi anni con il surriscaldamento dell’Oceano Pacifico riporta fenomeni di calore intensi. Un surriscaldamento dovuto agli effetti della crisi climatica dove l’anidride carbonica e gli altri gas serra prodotti dalle attività antropiche stanno innalzando le temperature di oceani e atmosfera.
Come racconta una scienziata dell’Università di Lipsia intervistata dalla BBC, “è probabile che questo luglio sarà il mese più caldo di sempre, ma quando dico ‘di sempre’ intendo dall’Eemiano, il periodo della storia terrestre che fu circa 120mila anni fa”. Un climatologo britannico ha detto alla CNN: “Dobbiamo smettere di bruciare combustibili fossili, non fra qualche decade ma ora, adesso, subito. Il record di questi giorni è solo un numero, ma per molta gente e per molti ecosistemi significa perdita di vita e di mezzi di sussistenza”.
Foto di Jarosław Kwoczała su Unsplash
Ne ha parlato anche in diretta con noi Enrico Mentana: ascolta il podcast i 100 secondi con Mentana.