I fumatori e le fumatrici francesi presto dovranno decidere se cambiare le loro abitudini o spendere ancor di più per questa dipendenza. Il ministro della salute, Aurélien Rousseau, ha presentato il suo piano per spingere le persone a smettere di fumare e per ridurre così il fumo passivo e l’inquinamento nei luoghi pubblici.
Dal 2025 sigarette a 12 euro e stretta sul fumo
Secondo i dati raccolti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, l’aumento del costo del tabacco è una misura efficace per spingere le persone a smettere di fumare. Per questa ragione la Francia è pronta ad aumentare il prezzo dei pacchetti di sigarette a 12 euro nel 2025 per poi arrivare a 13 euro nel 2026.
Non solo, sarà vietato fumare in tutti i luoghi pubblici, quali: i parchi, le spiagge, i boschi, i giardini pubblici, le aree all’aperto delle scuole e molti altri.
Durante la presentazione del piano il ministro della salute ha dichiarato:
“Ho fatto della prevenzione la mia priorità. Questo programma è uno dei principali elementi costitutivi della realizzazione di questo impegno. È una scelta di salute pubblica. Una decisione di ordine pubblico. Una decisione ben ponderata perché ha un impatto diretto sulla vita dei nostri concittadini. Se, nel giro di pochi anni, la terribile cifra di 200 decessi al giorno legati al tabacco è diminuita di 10, 20 o 50, allora è stata una buona decisione.”
Nel Paese il fumo è la causa principale di morte prevenibile, con 75.000 decessi ogni anno, per questa ragione il Governo è pronto a questa nuova battaglia contro il tabacco.