Rendere “i grandi centri urbani del Paese finalmente in grado di competere con le grandi capitali europee”, questo è l’obiettivo di “Giretto d’Italia – bike to work” l’iniziativa di Legambiente per incentivare l’utilizzo della bici per andare al lavoro o a scuola e ridurre così drasticamente quello della macchina.
Hanno aderito 27 città, in ognuna sono stati predisposti dei check-point per contare il numero di mezzi utilizzati. I cittadini potevano partecipare con biciclette, monopattini, motorini elettrici, monowheel, e-bike, hoverboard e segway. Le amministrazioni avevano il compito di promuovere l’iniziativa anche tramite premi speciali e bonus per ricevere la colazione gratis in modo da creare una sana competizione tra gli uffici e tutte le realtà aderenti.
I passaggi sono stati registrati in giorni diversi in un periodo compreso tra il 16 al 21 dicembre. In testa si è classificata Padova con un totale di 6.856 mezzi conteggiati.
Ecco la classifica completa:
1 Padova – 6.856 mezzi conteggiati
2. Reggio Emilia – 3.658 mezzi conteggiati
3. Pesaro – 3.407 mezzi conteggiati
4. Bolzano – 3.247 mezzi conteggiati
5. Piacenza – 3.183 mezzi conteggiati
6. Trento – 2.456 mezzi conteggiati
7. Palermo – 2.392 mezzi conteggiati
8. Milano – 2.240 mezzi conteggiati
10. Fano – 2.203 mezzi conteggiati
11. Torino – 1.616 mezzi conteggiati
12. Ravenna – 1.494 mezzi conteggiati
13. Modena – 802 mezzi conteggiati
14. Pavia – 790 mezzi conteggiati
15. Ferrara – 689 mezzi conteggiati
16. Bologna – 678 mezzi conteggiati
17. Carpi (MO) – 487 mezzi conteggiati
18. Udine – 454 mezzi conteggiati
19. Chiavari (GE) – 295 mezzi conteggiati
20. Napoli – 282 mezzi conteggiati
21. Jesi (AN) – 244 mezzi conteggiati
22. Genova – 215 mezzi conteggiati
23. Carmagnola (TO) – 131 mezzi conteggiati
24. San Mauro Torinese (TO) – 122 mezzi conteggiati
25. Roma – 112 mezzi conteggiati
26. Misano Adriatico (RN) – 57 mezzi conteggiati
27. Lecce – 54 mezzi conteggiati