Magazine RDS

Wildlife Photographer of the Year 2024: la foto del vincitore è di una bellezza straordinaria


Il Wildlife Photographer of the Year 2024 ha celebrato la bellezza e la fragilità della natura con immagini potenti e mozzafiato. Il titolo più prestigioso, Wildlife Photographer of the Year, è stato assegnato a Shane Gross, fotografo canadese, per la sua straordinaria opera intitolata The Swarm of Life.


The Swarm of Life: la foto che ha vinto il Wildlife Photographer of the Year 2024


La fotografia cattura un enorme banco di girini in un ambiente paludoso, una scena surreale e quasi eterea che richiama l’attenzione sull’importanza e la vulnerabilità delle zone umide. Questo scatto, vincitore anche della categoria Wetlands: The Bigger Picture, è un esempio di come l’arte della fotografia possa sensibilizzare sui fragili ecosistemi acquatici.



Tra i vincitori delle altre categorie troviamo numerosi talenti da tutto il mondo. Il Young Impact Award è stato assegnato alla polacca Liwia Pawłowska per il suo scatto Recording by Hand, che mostra un’occasione di studio sulla migrazione degli uccelli attraverso la tecnica del bird ringing. Jannico Kelk, dall’Australia, ha vinto il Adult Impact Award con la sua immagine Hope for the Ninu, che documenta la rinascita del bilby, un piccolo marsupiale australiano salvato dall’estinzione grazie a progetti di conservazione.



Altri vincitori degni di nota includono John E. Marriott dal Canada, che ha conquistato la categoria Animal Portraits con On Watch, una toccante immagine di una famiglia di lince immersa in un paesaggio invernale.



Karine Aigner, dagli Stati Uniti, ha vinto nella categoria Behaviour: Amphibians and Reptiles con una foto che ritrae il combattimento tra un’anaconda e un caimano.



Ed ancora Justin Gilligan dall’Australia ha impressionato nella categoria Oceans: The Bigger Picture con A Diet of Deadly Plastic, che documenta l’impatto devastante della plastica sugli uccelli marini.



Alexis Tinker-Tsavalas, giovane fotografo tedesco, ha vinto il premio nella categoria 15-17 anni del Wildlife Photographer of the Year 2024 con la sua immagine intitolata “Life Under Dead Wood”. La fotografia mostra un micromondo di slime mold (muffa melmosa) che cresce su un tronco in decomposizione, accompagnato da un piccolo springtail, un minuscolo insetto noto per la sua capacità di saltare rapidamente.



Alberto Román Gómez, giovanissimo fotografo spagnolo, ha vinto il premio Young Wildlife Photographer of the Year 2024 nella categoria 10 anni e meno. La sua opera intitolata “Free as a Bird” cattura la delicata immagine di un piccolo uccellino appollaiato su una recinzione metallica accanto a una catena arrugginita. L’immagine colpisce per il contrasto tra la fragilità dell’uccello e l’aspetto grezzo del contesto, con uno sfondo sfumato che mette in risalto l’eleganza del soggetto e crea un’atmosfera serena e poetica.



Parham Pourahmad ha vinto nella categoria 11-14 anni al Wildlife Photographer of the Year 2024 con la sua immagine intitolata “An Evening Meal”. La foto cattura un giovane falco di Cooper intento a mangiare uno scoiattolo, illuminato dagli ultimi raggi del sole in un parco urbano di Milpitas, California. La fotografia evidenzia l’equilibrio tra la vita selvaggia e l’ambiente cittadino, sottolineando l’imprevedibilità della natura anche in contesti urbani​.



Thomas Peschak ha vinto il prestigioso Photojournalist Story Award al Wildlife Photographer of the Year 2024 con la sua serie di immagini intitolata “Dolphins of the Forest”. Questo lavoro affascinante ritrae i delfini tursiopi che nuotano nelle foreste di kelp lungo la costa del Sudafrica. Le fotografie di Peschak mostrano il legame intimo tra i delfini e questo ambiente marino unico, mettendo in risalto la grazia con cui si muovono tra le alte piante marine.



Sage Ono ha vinto il Rising Star Portfolio Award con la sua foto che cattura la bellezza degli uova di pesce tubo-snout nel Monterey Bay National Marine Sanctuary in California. Nella foto, le uova brillano come rubini accanto ai galleggianti d’aria dorati delle alghe kelp, creando una composizione semplice ma affascinante.



La fotografia “Tiger in Town” è stata scattata da Robin Darius Conz mentre seguiva una squadra di documentaristi nel Tamil Nadu, India, per filmare la fauna selvatica dei Ghati Occidentali. Conz ha utilizzato un drone per osservare un tigre esplorare il suo territorio. La foto cattura il momento in cui il felino si è fermato in un punto panoramico, offrendo una visione affascinante di un tigre nel suo habitat naturale.



Matthew Smith ha conquistato il premio nella categoria Underwater con la sua foto “Planktonic Neon”. Questa immagine cattura una giovane manta ray in un momento di splendore mentre si nutre di plancton. Smith ha realizzato la foto immergendosi nel mare di Ningaloo, in Australia, una delle più grandi migrazioni di plancton del pianeta.



La foto di Hřebíček offre una visione impressionistica di un corvo carrion. Per catturare questo effetto pittorico, il fotografo ha utilizzato una lunga esposizione e ha mosso deliberatamente la camera in diverse direzioni. Scattata nel parco di Basel, l’immagine evidenzia la bellezza semplice e l’arte complessa della natura. Con questa ha vinto nella categoria Natural Artistry.



Jack Zhi ha vinto il premio nella categoria “Comportamento: Uccelli” con la sua fotografia intitolata “Practice Makes Perfect.” L’immagine cattura un momento unico in cui un falco sta volando mentre un’altra creatura, una farfalla, si libra sopra di lui. La scena è avvenuta in un ambiente naturale e ben illuminato, sottolineando il contrasto tra il rapace e il delicato insetto.



Ingo Arndt ha vinto il premio nella categoria “Comportamento: Invertebrati” con la sua foto intitolata “The Demolition Squad.” L’immagine mostra il disassemblaggio efficiente di un coleottero blu da parte di formiche rosse.



Igor Metelskiy ha vinto nella categoria “Animals in their Environment” con la sua foto Frontier of the Lynx, che ritrae un lynx che si distende al sole. Questo scatto è il risultato di un’attesa di oltre sei mesi per catturare l’immagine di questo felino sfuggente nel suo habitat naturale, una meravigliosa rappresentazione della bellezza e della calma della natura.



Hikkaduwa Liyanage Prasantha Vinod ha vinto il premio nella categoria Comportamento: Mammiferi con la sua foto “A Tranquil Moment”. L’immagine ritrae un delicato momento di interazione tra un cucciolo di elefante e la madre, catturando la loro intimità e il legame affettivo in un contesto naturale.



Per il premio Plants and Fungi ha vinto la foto “Man of the Glen”, di Fortunato Gatto. Questa fotografia cattura un albero antico, noto come il “vecchio uomo della valle”, avvolto da muschi e licheni, immerso in un’atmosfera autunnale. Gatto ha scelto questa immagine per evidenziare l’importanza della biodiversità e dei microrganismi.



La foto premiata nella categoria Photojournalism of the Year di Britta Jaschinski mostra un investigatore di crimini mentre applica una polvere magnetica a un’icona confiscata di un’elefante. Questa tecnica innovativa permette di recuperare impronte digitali fino a 28 giorni dopo che il bracconiere ha maneggiato il corno, offrendo un importante strumento per combattere il traffico di avorio e altri prodotti animali protetti.



Quest’anno segna il sessantesimo anniversario del concorso, che continua a ispirare attraverso l’arte fotografica, mostrando la straordinaria biodiversità del pianeta e i pericoli che essa affronta a causa delle attività umane. La mostra sarà aperta fino a giugno 2025 al Museo di Storia Naturale di Londra, prima di intraprendere un tour internazionale.



Foto: X.