SBARCA SU AMAZON L’ARTIGIANATO FIORENTINO
Firenze è la prima città al mondo a cui Amazon dedica una vetrina per il commercio online. Artigiani e piccoli imprenditori si trovano così catapultati in un universo di potenziali clienti. E’ il primo negozio virtuale per il made in Italy, che offre già cinquemila prodotti. François Nuyts, country manager di Amazon per l’Italia e la Spagna.
“Made in Italy è una delle parole più cercate sulla nostra piattaforma. E’ un grande cosa poter rispondere alla domanda che viene da milioni di consumatori per quel che viene prodotto in Italia, specialmente quando si tratta di artigianato come quello lavorato a Firenze”.
CREDIT CARD CON CHIP I NEGOZIANTI USA SI ADATTANO
I negozianti statunitensi si sono attrezzati per l’utilizzo della carta di credito con il chip, tecnologia che riduce le possibilità di clonare la carta. Finora le carte di credito e i bancomat erano protetti semplicemente dalla banda magnetica e una firma. Per obbligare i commercianti ad adattarsi, Visa e Mastercard hanno annunciato che le carte senza chip non saranno più protette in caso di frode.
Matt Scultz, esperto di carte di credito per il sito Creditcards.com:
“Chi non ne fa uso si assume la responsabilità, quindi per i commercianti è davvero importante passare al chip.
IN TURCHIA UBERBOAT UBER ARRIVA ANCHE IN MARE
Dopo l’asfalto tocca alle onde del mare: il controverso servizio di taxi privato a basso costo, Uber sbarca infatti nel mondo dei trasporti marittimi in Turchia. Lo stretto del Bosforo a Istanbul, infatti, è un vero e proprio incubo per gli automobilisti che devono attraversarlo ma ora, grazie a Uber, c’è la possibilità di usare un barchino privato, prenotabile tramite l’app “Uberboat” del proprio smartphone.
“Dopo aver confermato che desiderate imbarcarvi – spiega Austin Kim, responsabile di Uber Turchia – basta cliccare sul pulsante e un segnale vi indicherà la barca disponibile pù vicina”.
PRESENTATA A GENOVA LA MAXI BOBINA SUPERCONDUTTRICE
E’ la più grande bobina superconduttrice mai realizzata. A presentarla sono stati Enea e Asg Superconductors, a Genova: è il primo modulo di magnete superconduttore per il reattore sperimentale di fusione nucleare JT-60SA, in costruzione a Naka in Giappone e destinato a riprodurre la stessa reazione che avviene nelle stelle.
Come spiega Aldo Pizzuto, direttore del dipartimento fusione dell’Enea:
“Quella che vedete è attualmente il componente più grande di questo tipo mai realizzato al mondo. La bobina superconduttrice è in grado di portare la corrente per un tempo infinito”.