FACEBOOK CAMERA- SPAZIO CERERE – SPAZIO NESPOLI – ALASKA ALEUTINE
Facebook passa al contrattacco degli altri social network come Snapchat e introduce (dal 15 febbraio) anche in Italia la app Camera, una nuova fotocamera dotata di frames, effetti interattivi e filtri da poter applicare a foto e video; Camera è pensata per strizzare l’occhio ai nativi-digitali, pronti in ogni momento a raccontarsi per immagini. Poi c’è la Direct, un’opzione ideata per condividere foto e video individualmente, con uno o più amici nello specifico. Infine c’è Facebook Stories, un nuovo formato di Facebook che permette di condividere foto e video con gli amici durante la giornata. Le foto e i video pubblicati nella propria storia scompaiono dopo 24 ore e non appaiono sul profilo o sulla bacheca, a meno che non si decida di postarli anche lì.
VITA EXTRATERRESTRE? MOLECOLE ORGANICHE SU CERERE
Sulla superficie del pianeta nano Cerere, uno dei planetoidi più grandi del Sistema solare, sono state individuate, per la prima volta, tracce di materiale organico. Una prova concreta che la vita, seppur in forma elementare, può essere presente anche in corpi celesti diversi dalla Terra. La scoperta è stata realizzata da un team di ricercatori italiani, coordinati da Maria Cristina De Sanctis dell’Inaf (Istituto nazionale di astrofisica): “E’ la prima volta che si vede su un corpo extraterrestre – ha spiegato la scienziata italiana – un segno così chiaro di presenza di organici“.
NESPOLI LANCIA SPAC3 L’APP DELL’ASTRONAUTA
Presto “Vita”, il nome scelto per la nuova missione dell’Asi, l’agenzia spaziale italiana, si arrichirà di un’app, Spac3, per favorire la partecipazione degli appassionti sulla Terra. L’astronauta italiano dell’Esa Paolo Nespoli ne ha parlato durante un incontro con gli studenti a Milano: “Come stamo cercando di fare: portare la scienza nello Spazio, portare l’arte e portare tutti noi“. Michelangelo Pistoletto, autore del logo della missione “Terzo paradiso”: “Quindi noi dobbiamo metterci in condizione di congiungere Natura e artificio per creare una nuova visione, una nuova partecipazione al mondo futuro“.
ARCIPELAGO ALEUTINE UN’ISOLA “TRASFORMISTA”
Un’isola nell’arcipelago delle Aleutine – in Alaska – sottoposta ad un processo di profonda modifica morfologica provocato delle violente eruzioni che da dicembre 2016 interessano il vulcano che lo abita. La coppia di Bogoslof, composta dell’isola “trasformista” e dell’omonimo vulcano, sono tenuti d’occhio dalla costellazione satellitare dell’ASI Cosmo Skymed: il poker di satelliti in banda X ha preso di mira lo stratovulcano sottomarino che dal 12 dicembre 2016 si è reso protagonista di una serie di attività esplosive di particolare intensità provocando un cambio radicale di look anche alla piccola isola, un tempo simile a un parallelepipedo, ora di forma suppergiù circolare.