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La polizia di Dubai ha messo in servizio un ufficiale robot, che entro il 2030 sarà chiamato a rappresentare un quarto degli agenti locali. Il direttore generale dei servizi di intelligence della polizia di Dubai, il generale Khalid al-Razzouqi, ha spiegato: “Il nostro obiettivo è di fare in modo che il 25% della polizia di Dubai sia composta da robot entro il 2030”. Il robot indossa una divisa da poliziotto ed è dotato di un computer sul petto che può segnalare eventuali crimini o contravvenzioni stradali; è inoltre equipaggiato con una telecamera che trasmette immagini in diretta alla sala operativa della polizia.

Parte a Palermo una vera rivoluzione tecnologica per il parto in acqua. Al via la sperimentazione di un’app, Water Birth, che consente di controllare contrazioni e battito cardiaco della mamma in travaglio mentre si trova immersa in acqua. Lo studio verrà condotto dall’Unità operativa complessa di Ostetricia e ginecologia dell’ARNAS-Civico, la seconda in Italia per numero di parti in acqua. L’app consente alla gestante attraverso lo smartwatch di registrare l’inizio e la fine di ogni contrazione, indicandone anche l’intensità con un semplice tocco sul dispositivo. In tempo reale, il personale medico e ostetrico può quindi verificare sullo smartphone la frequenza, la durata e l’intensità delle contrazioni della donna direttamente dalla vasca e, al contempo, tenere sotto controllo la sua frequenza cardiaca.

Da Notte stellata di Van Gogh, al Bacio di Klimt: ogni mese si fanno più di 500 milioni di ricerche in rete sull’arte e Google adesso offre risultati più pertinenti e la possibilità di approfondire gli argomenti. C’è anche una nuova funzionalità di Street View che fornisce nozioni fondamentali durante le visite virtuali ai musei. Il team di Google Arts & Culture ha collaborato con gli ingegneri della Ricerca Google. Insieme, hanno migliorato il modo in cui i sistemi comprendono e riconoscono le opere, i luoghi in cui vederle, gli artisti e i materiali usati. Mentre si attraversano le sale, su Google Maps si visualizzano note sui muri a fianco di ogni quadro. Le immagini si possono anche ingrandire. L’effetto è quello di entrare dentro l’opera.

Si avvicina il 28 luglio 2017, data del lancio nello spazio dell’astronauta italiano Paolo Nespoli. Si tratta del suo terzo volo spaziale, il secondo di lunga durata sulla stazione spaziale internazionale (Iss). Al centro addestramento astronauti dell’Esa a Colonia, in Germania, @Astro_Paolo sta concludendo la preparazione per gli esperimenti che seguirà a bordo dell’Iss nel corso dei 6 mesi di permanenza in orbita per la missione “Vita” assegnatagli dall’Asi, l’Agenzia spaziale italiana. Le giornate a Colonia di Nespoli, 60 anni, ingegnere e ufficiale paracadutista della riserva dell’Esercito, sono filmate da una troupe cinematografica che sta realizzando un documentario da presentare alla prossima mostra del cinema di Venezia.