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Arisa


La vincitrice indiscussa di Sanremo 2014, Arisa, viene a trovarci per parlare di questo nuovo grande successo!

 

Arisa Sanremo


La storia di Arisa a Sanremo è un successo.

 

Iniziata nel 2009 con “Sincerità”, brano che l’ha fatta trionfare a Sanremo nella categoria “Nuove Proposte”, continuata con la promozione fra i Campioni nel 2010 con “Malamorenò” e il secondo posto nel 2012 con “La notte”, l’ha vista quest’anno trionfare e vincere Sanremo con “Controvento”.

 


Arisa “Se vedo te”


Una vera artista non ha paura di confrontarsi con diversi generi. Il suo talento le permette di muoversi agevolmente tra diversi stili musicali. Arisa è così e la sua ricerca non si ferma.

 

Nel quarto album di inediti “Se vedo te”, infatti, Arisa esplora diversi orizzonti sonori. I primi singoli del nuovo lavoro sono il bolero “Lentamente (il primo che passa)” (parole di Cristina Donà e della stessa Rosalba Pippa; musiche della Donà e Saverio Lanza) e “Controvento” (testo e musica di Giuseppe Anastasi).

 

Arisa dimostra di saper entrare completamente nell’estro e nelle emozioni dei suoi autori, che appartengono alla frangia più creativa e innovativa della canzone d’autore italiana.

 

La sua voce dalle mille anime esalta in modo naturale le composizioni indie di Dente (“Sinceramente”) e Cristina Donà, che oltre alla canzone sanremese firma “Chissà cosa diresti”, “Dici che non mi trovi mai” e la titletrack “Se vedo te”.

 



Arisa:


«La musica si fa per tutti, pur nella consapevolezza di non poter piacere a tutti. Io sono alla costante ricerca di autori che non siano sazi e contaminati dalle esigenze del mercato. Cerco quella creatività istintiva e verace che, oltre al mio storico autore Giuseppe Anastasi, ho trovato in Angelo Trabace, Christian Lavoro, Antonio Di Martino, Dente e Marco Guazzone. E naturalmente Cristina Donà, che ha saputo soddisfare il mio desiderio di un linguaggio sincero e più comprensibile. In passato ho manifestato più volte la mia grande stima per Cristina: la ascolto da sempre e ho pensato spesso a una nostra collaborazione, che finalmente ha preso forma concreta. Ha composto le canzoni pensando a me dopo esserci confrontate in lunghe chiacchierate insieme e al telefono. Nella titletrack “Se vedo te” c’è un suo cameo: fra i suoi brani è quello che mi piace di più, anche se è l’unico non scritto apposta per me».