Quando in un rapporto qualcosa si rompe, non importa che sia d’amore o di amicizia, le cose non sono mai in bianco e nero. È normale che ognuno abbia una propria storia da raccontare, con sfumature diverse e diverse emozioni.
J-Ax e Fedez sono riusciti a ricostruire il loro legame. L’hanno fatto nel migliore dei modi, partecipando insieme a Love Mi, il concerto benefico per sostenere la onlus TOG, che si occupa della riabilitazione dei bambini affetti da patologie neurologiche complesse.
Ora J-Ax è voluto tornare sull’argomento. Ospite da “Belve”, non poteva mancare una domanda sulle motivazioni della rottura con il collega. “La mia versione è diversa dalla sua ovviamente. Io mi sento di essere stato corretto con lui”, ha detto J-Ax.
Il rapper ha spiegato che in quel momento entrambi erano sotto pressione e le loro condizioni psico-fisiche ne avevano risentito molto – “in quel momento mi è stato diagnosticato un esaurimento nervoso e anche a lui” – e questo ha influito in modo importante sul loro rapporto.
J-Ax ha definito Fedez come una persona buona e genuinamente generosa, ma che quando si sente ferito può diventare molto vendicativo. Ecco le sue parole:
“Io gli dicevo ‘guarda che lui non ti ha fatto del male non ti accanire così con quello’. Vendicativo? Cattivo in certi momenti. Ci sono cose che non augureresti mai e lui nei momenti di rabbia me le augurava. In che senso? Nei momenti di rabbia ti augura cose che tu non augureresti mai. Adesso sarà cambiato. Io parlo di quando era più giovane, di diversi anni fa”.
J-Ax ha poi aggiunto che oggi il loro rapporto è ripartito da basi più solide. Magari non si sentono tutti i giorni ma è certo che sia rinata un’amicizia. D’altronde J-Ax è stato uno dei primi che Fedez ha chiamato quando ha scoperto di avere un tumore. “Dopo la sua diagnosi lui ha parlato con Chiara e subito dopo con me”, ha concluso J-Ax.
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