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Tiziano Ferro spiega perché non ama pubblicare le foto dei suoi figli sui social


Oggi 11 novembre esce ufficialmente “Il mondo è nostro”, il nuovo album di inediti di Tiziano Ferro, l’ottavo della sua discografia. È stato anticipato dal singolo “La vita è splendida”, on air dallo scorso 9 settembre.



Scritta insieme a Antonio Dimartino e Brunori Sas, la canzone rappresenta al meglio tutta sua grande sensibilità. Tiziano non poteva essere da meno nelle interviste concesse che sta concedendo in occasione dell’uscita dell’album.


La scelta di non mostrare i figli Andres e Margherita sui social


Tra le tante domande a cui ha dovuto rispondere in questi giorni, una delle più ricorrenti è dedicata a Andres e Margherita, adottati insieme a suo marito Victor. Chiacchierando con Fanpage, il cantante ha spiegato di essere un papà molto riservato che non ama mostrare le loro foto al pubblico. 


Tiziano spiega che lui stesso si vergognava quando sua madre faceva vedere le sue foto da ragazzino. Immagina che per Andres e Margherita possa essere lo stesso, con fatto che verrebbero sottoposti ad un tipo esposizione ancora più grande.


“Mantengo abbastanza discreto anche se devo dire che non è facile: non lo è perché comunque avrei voglia anche io di postare i primi passi di mia figlia o la prima candelina di mio figlio, però è come quando venivano degli amici a casa tua e tua mamma mostrava le foto di te da ragazzino facendoti vergognare. È un po’ la stessa cosa: io non voglio proporre questo ai miei figli in scala globale e poi permanente, però faccio un po’ di fatica, vorrei non fosse così, ma mi rendo conto che la cosa più giusta”.


L’altro suo grande timore è come potrebbero reagire alle abitudini del pubblico italiano, decisamente diverse da come sarebbero abituati crescendo a Los Angeles.


“Forse è uno dei miei timori più grandi, perché loro cresceranno in un ambiente, quello di Los Angeles, nel quale scrivere canzoni è un mestiere come tanti, ci si vive, chi meglio, chi peggio, è un mestiere rispettato, però finisce lì. Quando saremo in Italia, però, magari si chiederanno come mai un estraneo vuole fare una foto con papà. Ecco, questa cosa mi fa un po’ paura”.


Foto: Walid Azami