Magazine RDS

Justin Timberlake arrestato, ma i poliziotti non lo riconoscono


Come ormai è noto, martedì 18 giugno Justin Timberlake è stato fermato e arrestato dalla polizia di New York per guida in stato di ebbrezza. In questo articolo di ieri, vi abbiamo raccontato i dettagli dell’arresto e mostrato la foto segnaletica del cantante, condivisa dalla polizia e presto diventata virale sui social. Secondo alcune voci, però, il momento dell’arresto non sarebbe andato come potremmo immaginarci.


I poliziotti arrestano Justin Timberlake, ma non lo riconoscono


In base a quanto circola su internet, al momento dell’arresto, che ricordiamo è avvenuto martedì notte negli Hamptons, i poliziotti che hanno fermato Justin Timberlake e certificato il suo stato di ebbrezza non avevano idea, in quel frangente, di quale fosse l’identità della persona in questione. Dopo essere stato ammanettato e caricato sulla volante, il cantante avrebbe detto sottovoce: “Questo rovinerà il tour”, ottenendo una tanto semplice quanto inaspettata risposta dagli agenti: “Quale tour?”. Spiazzato, quindi, Justin Timberlake avrebbe ribattuto: “Il tour mondiale”.


Il cantante aveva ancora in programma diverse date del suo “Justin Timberlake – The forget tomorrow world tour”, iniziato il 29 aprile a Vancouver e che avrebbe dovuto portarlo in giro per il mondo lungo tutta l’estate, ma che ora subirà inevitabilmente più di qualche modifica. Intanto, come vi abbiamo raccontato meglio qui, il cantante dovrà presentarsi per l’udienza in tribunale il 26 giugno.


Foto: LaPresse – X.