“Un po’ di ansietta c’è”, dicono Mahmood e Blanco intervistati dal Corriere. In gara con “Brividi”, la canzone con cui hanno trionfato a Sanremo, in più occasioni i rappresentanti dell’Italia all’Eurovision Song Contest hanno dichiarato che il loro obiettivo non è vincere la manifestazione ma portare a casa un’esibizione memorabile: “Vogliamo fare una bella esibizione” – spiega Mahmood – “Non siamo qui per vincere. Nel 2019 sono arrivato secondo e grazie a questa esperienza ho fatto il mio primo tour europeo. Le prove vanno bene, ma manca ancora quella stellina in più”.
I fan continuano a chiedergli di fare un album insieme, Blanco raffredda gli entusiasmi dicendo che richiederebbe un lavoro molto grande ed entrambi sono già fin troppo impegnati a portare avanti le loro singole carriere. Sull’altra grande favorita del contest, l’Ucraina, il cantante commenta: “Bisogna essere sinceri”— spiega Blanco – “Su un tema così grande qualsiasi cosa diciamo suona banale. Non siamo noi a cambiare il mondo anche se speriamo che da qui arrivi un messaggio che unisce. E comunque la Kalush Orchestra ha talento indipendentemente dalla tragedia”.
La coppia è tra le più richieste dai media stranieri. La domanda più ricorrente fatta dai giornalisti è dedicata al tipo di amore raccontato in “Brividi”. “Noi gli spieghiamo che parla di amore” – conclude Mahmood – “Ma non solo un tipo di amore, e libertà”.
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