Sono passati tre mesi dalla vittoria di Mahmood e Blanco al Festival di Sanremo 2022 e tra pochi giorni i due saliranno sul palco dell’Eurovision Song Contest di Torino, assieme ad Achille Lauro, reduce anche lui dall’esperienza sul palco dell’Ariston nel 2022.
Eppure ieri sera, in un collegamento a sorpresa con il TG1, Amadeus ha ufficialmente dato il via al Festival di Sanremo 2023, svelando le date ufficiali in cui la kermesse andrà in onda: dal 7 all’11 febbraio 2023.
Amadeus sarà alla conduzione e alla direzione artistica della manifestazione per il quarto anno consecutivo (e si appresterà a farlo anche nel 2024, eguagliando il record di cinque festival consecutivi di Mike Bongiorno e Pippo Baudo). D’altronde i Festival targati Amadeus si sono rivelati un successo in termini di ascolti televisivi, ma anche di brani in gara; se poi ci aggiungiamo anche l’incredibile exploit dei Måneskin dopo la vittoria sul palco dell’Ariston nel 2021 che li ha poi portati alla vittoria dell’Eurovision e alla conquista dei palchi più prestigiosi d’oltreoceano, allora non serve aggiungere altro.
Oltre alle date ufficiali, Amadeus ha anche svelato il regolamento di Sanremo Giovani 2023, le cui candidature per parteciparvi saranno aperte tra pochi giorni, a partire dal 12 maggio. Regole rimaste pressoché invariate rispetto all’anno scorso, con i 3 vincitori della categoria giovani che accederanno direttamente nella categoria big del Festival di Sanremo, portando in gara la stessa canzone con la quale hanno partecipato al contest. Dunque Amadeus ripropone la stessa formula adottata lo scorso anno con Tananai, Matteo Romano e Yuman.
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